Ticino
Giudici sul segreto bancario: 'Non schierarsi sarebbe ipocrita'
Redazione
16 anni fa
Così il sindaco di Lugano Giorgio Giudici. Nel pomeriggio la Città ha appoggiato l'iniziativa di Lega ed UDC che chiede di iscrivere il segreto bancario nella Costituzione

Il Municipio di Lugano ha deciso di dare il suo appoggio all'iniziativa di Lega ed UDC che chiede di iscrivere nella Costituzione svizzera il segreto bancario. Lo rende noto oggi lo stesso Municipio con una nota stampa. "Il Municipio - citiamo - ritiene che un indebolimento del segreto bancario andrebbe a detrimento dell'economia e della piazza finanziaria luganese". "A larga maggioranza (la municipale socialista Nicoletta Mariolini ha votato contro, ndr.) ha quindi deciso di appoggiare iniziative volte a sostenere la piazza finanziaria e il segreto bancario e fra queste l'iniziativa popolare già lanciata dalla Lega dei Ticinesi e da UDC Ticino per vincolare il segreto bancario nella Costituzione svizzera, riservato l'appoggio futuro ad altre iniziative e azioni in questa direzione".Traduzione: il Municipio di Lugano non sostiene direttamente l'iniziativa di Lega ed UDC, ma con il suo appoggio all'iniziativa vuole sostenere la piazza finanziaria luganese.Giorgio Giudici: "Non schierarsi sarebbe ipocrita e incongruente"“Condividiamo la preoccupazione di difendere la piazza finanziaria - dice il sindaco Giorgio Giudici -. E tra i possibili strumenti per farlo vi è anche l’iniziativa sul segreto bancario”. Ora, aggiunge, attendiamo che ci vengano sottoposte altre iniziative che vadano in questa direzione. “Non schierarsi – continua il sindaco - sarebbe ipocrita e incongruente, per una città che dalla piazza finanziaria ha tratto molti benefici. Speriamo di trarli anche in futuro, nell’interesse di un’equa ridistribuzione delle risorse tra tutti i cittadini, per scopi sociali e culturali”.

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