Ticino
Giro di vite sul subaffitto
Redazione
13 anni fa
Il TF ha deciso che l'inquilino che subafitta senza il consenso esplicito del proprietario rischia di veder rescisso il contratto

L'inquilino che subafitta il proprio alloggio senza il consenso esplicito del proprietario rischia di veder rescisso il contratto e si espone persino ad una disdetta anticipata in caso di recidiva. Lo rammenta il Tribunale federale dopo aver esaminato una vertenza sorta nei Grigioni.La Corte suprema ha accettato il ricorso di un proprietario in conflitto con un inquilino, che aveva subafittato il proprio appartamento senza chiedere l'autorizzazione. Il Tribunale cantonale dovrà riesaminare il caso alla luce delle motivazioni dei giudici federali.Il subaffitto - rammentano i giudici - riveste necessariamente un carattere provvisorio. Permette ad esempio all'inquilino di lasciare la propria abitazione ad un'altra persona per un certo periodo, ad esempio durante un soggiorno all'estero.L'inquilino non può prevalersi di un diritto al subaffitto se non ha l'intenzione di ritornare nell'alloggio a breve o media scadenza, hanno osservato i giudici. L'intenzione più o meno vaga di riprendere possesso dell'abitazione non basta per far valere il diritto di subafittare.Nei casi di subaffitto abusivo, l'inquilino non può invocare la protezione legale contro la disdetta, sottolinea il TF. Il proprietario può persino rescindere il contratto di locazione in modo anticipato, previo un avvertimento, se l'inquilino subaffitta ripetutamente l'abitazione in modo abusivo.

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