
Donatello Poggi vuole fare chiarezza su quello che definisce un "argomento scomodo" nel Comune di Giornico. Tramite un'interpellanza, il consigliere comunale chiede all'Esecutivo maggiori informazioni sulla presenza di richiedenti l'asilo nel mese di giugno. Un discorso che va affrontato "lasciando da parte quel buonismo spicciolo che alla fine non giova a nessuno, neppure ai richiedenti l'asilo "ospiti" nel nostro Comune".
Poggi chiede dunque all'Esecutivo:
"1. quanti erano in totale i richiedenti l’asilo (e/o similari) ospiti nel nostro Comune al 01.06.2017
2. quanti i nuclei familiari;
3. quante le persone singole;
4. quanti di questi sono già al beneficio dell’assistenza pubblica (il 25% dei costi a carico del Comune);
5. Quali le previsioni/proiezioni per il futuro a medio termine, sempre per ciò che riguarda i richiedenti l’asilo e l’assistenza sociale;
6. quali sono le intenzioni del lodevole Municipio in merito a questa tematica che non vede tutti i comuni agire nello stesso modo, anzi c’è chi li “rifiuta” tout-court con motivazioni molto poco convincenti".
E conclude osservando che: "Il Ticino è il secondo peggior cantone come occupazione (lavori di pubblica utilità e non) di profughi con il 14.4%, mentre Nidvaldo detiene la quota più alta con il 45.5%. Fonte “Agenda integrazione Svizzera”. A titolo personale giudico il numero dei richiedenti l’asilo a Giornico, in proporzione alla popolazione, troppo elevato. Mi riservo di eventualmente sviluppare l’interpellanza durante la seduta di Consiglio Comunale nella quale la stessa verrà trattata".
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