
Oggi, 8 settembre, è la giornata internazionale dell'alfabetizzazione. Ma nel 2025 questo significa più che saper leggere e scrivere: vuol dire infatti possedere tutta una serie di competenze di base che ci permettano di integrarci nella società, nel mondo del lavoro e nella vita in generale. E non è un problema da poco; in Ticino 69mila persone hanno lacune in almeno una di queste competenze. Ticinonews si è recato quindi a Breganzona, dove si trova l'Ufficio della formazione continua e dell'innovazione. "Le competenze di base possono essere legate alla lingua, quindi saper parlare l'idioma del posto, così come capire quello che viene scritto, saper fare semplici operazioni matematiche e sapersi destreggiare anche con l'utilizzo delle nuove tecnologie”, spiega la capa ufficio, Tatiana Lurati Grassi.
Attività pratiche
In occasione della giornata di oggi, questa mattina all'Associazione l'Orto di Muzzano - dove vi sono dei programmi di inserimento professionale - si è tenuto un evento. "Abbiamo svolto proprio un'attività pratica con le persone", prosegue Lurati Grassi. "Abbiamo organizzato dei quiz legati all'attività lavorativa che loro svolgono quotidianamente, mettendole nella situazione di dover utilizzare delle semplici operazioni matematiche per, ad esempio, calcolare il tragitto per la consegna delle verdure passando dal cliente A al cliente B, cercando di individuare il percorso da fare nel minor tempo possibile con meno chilometri". Si tratta quindi "di qualcosa di molto concreto".
L'offerta
La necessità di riprendere il treno di alcune competenze di base, però, non è un'esclusiva di chi segue una misura di inserimento professionale. Proprio per questo il Cantone, per chi ne sentisse la necessità, ha aperto un numero verde che può consigliare sui corsi adeguati. “Abbiamo un numero di telefono, lo 0800 47 47 47, attraverso cui forniamo una serie di consulenze su quali sono le offerte formative che possono essere messe a disposizione”, conclude Lurati Grassi.