
Va ormai inesorabilmente verso il fallimento, la ditta Geomag SA di Novazzano. Dopo la pretura di Mendrisio nord, il 26 marzo anche il tribunale federale, ha rifiutato di omologare il concordato proposto dal commissario Carlo Croci, che mirava al tacitamento dei creditori con il pagamento del 10% delle loro pretese. La società, lo ricordiamo, doveva far fronte a debiti per circa 40 milioni di franchi. Ieri, la decisione dell’alta corte losannese è stata pubblicata sul foglio ufficiale e da ora, i creditori avranno 20 giorni per esigere la dichiarazione di fallimento. La Geomag SA, che in passato ha impiegato fino a 120 collaboratori aveva dovuto licenziarne 82 l’anno scorso. Si trattava in gran parte di frontalieri.
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