
Mal di gola, irritazione agli occhi, eritemi su braccia e torace, tosse e in alcuni casi la febbre. Questi i sintomi – misteriosi – che sono comparsi presso alcuni dipendenti dello stabilimento Swatch di Genestrerio a partire da gennaio. La causa? Al momento è ancora ignota scrivono oggi il Giornale del Popolo e la Regione. Una ventina di dipendenti, a rischio o colpiti, sono tuttora a casa. “È un vero mistero. A tutt’oggi – dichiara Beatrice Howald, portavoce del Gruppo Swatch – non sappiamo di cosa si tratta”. I sintomi sono apparsi inizialmente a gennaio, poi lo stabilimento è stato evacuato per due volte: la prima il 10 febbraio, la seconda il 12 febbraio. “Dapprima – prosegue la portavoce - abbiamo pensato a un problema ai filtri dell’aria e dell’umidificatore, poi ai camici di lavoro, ma la loro sostituzione non ha portato alla scomparsa dei disturbi”. “Il 10 febbraio scorso a mezzogiorno – termina Howald– una decina di lavoratori lamentava gli stessi sintomi. A quel punto abbiamo evacuato l’edificio e avvisato gli ispettori del Cantone alfine di esaminare la situazione e scoprirne le ragioni”. Dall'Ispettorato del lavoro le bocche sono cucite e rimandano al medico cantonale. Quest'ultimo dice invece di parlare direttamente con la Swatch. Ma la Swatch per il momento non sa cosa dire: le analisi - anche approfondite - sono state fatte ma al momento il mistero rimane.
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