Dopo più di 60 giorni la Clinica Luganese Moncucco ha trasferito da Cure intense l’ultimo paziente che era ricoverato nel reparto. Il paziente, si legge, “visti il lungo periodo trascorso in cure intense e la necessità di una ventilazione meccanica, presenta condizioni che possono essere ritenute positive”.

L’uomo ora è in reparto come “paziente guarito” essendo risultato negativo al tampone. Si tratta dell’ultimo paziente grave che era ricoverato nell’ospedale sottocenerino: “Vedere il paziente lasciare le cure intense dopo più di due mesi di terapie intensive, non può che emozionare. La felicità e il sollievo del momento non fanno dimenticare chi, purtroppo e malgrado gli ingenti sforzi intrapresi, non è riuscito a superare la malattia ma aprono comunque spiragli di fiducia per gli eventuali futuri ammalati”, scrive la clinica.

“Dopo mesi di grandi sacrifici da parte di tutto il personale e significativi cambiamenti strutturali e organizzativi, la Clinica nelle ultime settimane è tornata alla propria missione originaria: garantire le migliori cure a tutti i pazienti del nostro Cantone che si affidano ai servizi offerti da anni, con professionalità, dalla struttura privata del Luganese”. L’ospedale, comunque, conclude il comunicato, mantiene un “altissimo livello di guardia”.

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