Ticino
Funzionari di polizia: "Con i tagli la professione è meno attrattiva"
Redazione
2 anni fa
Si è svolta oggi a Mendrisio l’assemblea della Federazione svizzera dei funzionari di polizia, categoria toccata dalla manovra di risparmio. Ticinonews ne ha parlato con Ivano Bodino, che lascerà a fine anno la guida del sindacato.

Riuniti oggi a Mendrisio per l’assemblea annuale, i membri della Federazione svizzera dei funzionari di polizia si oppongono ai tagli salariali previsti per i dipendenti cantonali. Presenti sul posto, i colleghi di Ticinonews ne hanno parlato direttamente con il presidente della Sezione Ticino Ivano Bodino, il quale ammette - e spiega - che questi tagli “preoccupano sicuramente tutti noi, perché l’equazione è ‘attrattività = qualità’: evidentemente se il posto di lavoro cantonale non è più attrattivo ne andrà conseguentemente della qualità delle persone che si metteranno a disposizione”.

Garantire un futuro salariale e assicurativo

Fare il funzionario di polizia significa svolgere un impiego che richiede già parecchi sacrifici ed è difficile trovare, ma soprattutto convincere, i giovani a intraprendere questa professione, come confermato anche da Bodino. “È abbastanza difficile, anche se attualmente c’è una buona scelta di giovani interessati a entrare in polizia. Ma a questi bisognerà garantire un futuro sia salariale sia assicurativo, e che questo sia valido, affinché restino a lavorare per il Cantone”. Da anni ormai le polizie lamentano il fatto che il personale sia “numericamente giusto” per i compiti affidati: “è chiaro che se si guardano i numeri viene da pensare che siamo in tantissimi, ma dall’altro lato è necessario guardare anche quello dei compiti che ci vengono assegnati”. In questo senso Bodino ci ha spiegato che “gli agenti di polizia sono numericamente sbagliati: bisognerebbe o incrementare il numero di agenti o fare una revisione dei loro compiti”.

"Col passare degli anni cambiano le necessità"

Se il Governo avesse adottato un altro comportamento al fine di trovare dei risparmi sarebbe stato meglio? “Sicuramente sì, non sono un politico ma presumo che ci siano margini di manovra per trovare altre soluzioni, perché queste ci sono. Tagliare il personale e sul personale, ad oggi, non è fattibile e non è la soluzione che bisogna adottare”. Bodino è stato direttore in  Comitato per 25 anni, un quarto di secolo il mestiere del funzionario di polizia “è cambiato parecchio: quando ho cominciato i nel 1988 i presupposti e le aspettative erano altre. È chiaro che è anche giusto che sia il lavoro che le aspettative – anche della popolazioni – cambino, e quindi in automatico anche il ruolo del poliziotto deve adeguarsi alle nuove necessità. Il cambiamento è stato quindi molto importante”, ha concluso il presidente.