
Le frontiere sono chiuse tranne che per i lavoratori frontalieri. Lo ha annunciato in serata il presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta durante la conferenza stampa tenutasi a Bellinzona. Annunciate anche tre misure per contenere il contagio da coronavirus: le urgenze vengono prese a carico dai 4 ospedali EOC e cliniche Moncucco a Lugano e Santa Chiara a Locarno; ostetricia e neonatologia sospesi a Mendrisio e Locarno con trasferimenti previsti a Lugano e Bellinzona; chiusi i pronti soccorso dell’Ospedale italiano, Faido e Acquarossa. Sono 58 i casi complessivi di coronavirus in Canton Ticino (senza contare il milite di Wangen an der Aare). Solo pochi giorni fa il bilancio era fermo a 33 casi. Rimangono in vigore le misure adottate negli scorsi giorni: da un lato non saranno più possibili manifestazioni pubbliche o private con più di 150 persone e dall'altro saranno limitate le visite nelle strutture sociosanitarie. In quest'ultime infatti, i minori di 16 anni non potranno più entrarvi e sono limitate anche i tempi di permanenza delle visite. Inolte il Consiglio Federale ha annunciato di aver risposto positivamente alla domanda di ambulanze e altri mezzi militari da parte del Canton Ticino. Finora in Svizzera si registrano più di 280 casi, domenica pomeriggio è morta una seconda persona, dopo la prima vittima, una signora di 74 anni decedetua il 5 marzo. In Italia, il Governo Conte ha deciso di chiudere la Lombardia: l’ingresso e l’uscita nella regione, in alcune province di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte sarà consentito solo per motivi "gravi e indifferibili", ecco qui il testo del decreto.
La giornata in breve
- Il Governo ticinese adotta tre misure, le frontiere sono chiuse tranne che per motivi di lavoro
- Non è previsto nessuno stop dei frontalieri
- Secondo decesso in Svizzera, si tratta di un paziente malato cronico 76enne dell'ospedale cantonale di Liestal (BL)
- Il Governo italiano ha isolato la Lombardia e altre 14 province
- Il Consiglio federale sta monitorando gli sviluppi in Italia
- I casi in Svizzera sono 281 casi positivi, registrati oltre 4'000 test negativi
- In Ticino sono 58 i casi confermati
- La Centovallina ferma il traffico ferroviario internazionale
- Nel mondo colpiti oltre 100 paesi
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La mappa aggiornata dei contagi.
21:02 - Boom di contagi nel mondoIl coronavirus, finora inarrestabile, ha superato la soglia psicologia dei cento Paesi colpiti: precisamente sono 106, inclusi i territori, quelli coinvolti dall'infezione, con un bilancio di oltre 106mila casi e circa 3.600 morti. Uno scenario da pandemia, sebbene l'Oms non l'abbia ancora dichiarata.
20:34 - La SUSPSI sospende le attività didatticheLa misura è valida per domani, lunedì 9 marzo. Seguiranno aggiornamenti.
19:43 - L'Italia, con 366 vittime, è il secondo Paese per numero di morti legati al coronavirusLa Cina ne registra circa 3.000. A seguire ci sono Iran (194) e Corea del Sud (50), secondo i dati della Johns Hopkins University. Quanto a numero di contagiati, secondo gli stessi dati, l'Italia è al quarto posto dopo Cina, Corea del Sud e Iran.
18:50 - Ticino, adottate tre misure. Le frontiere tra Ticino e Italia sono chiuse tranne che per i frontalieriLo ha annunciato Christian Vitta durante la conferenza stampa tenuta questa sera a Bellinzona. L'afflusso di persone dall'Italia non è permesso, se non per motivi lavorativi. I frontalieri dovranno sempre avere con sé il permesso G. Non è stata discussa una deroga sull’obbligo di rientro dei frontalieri almeno una volta alla settimana.
“Il tema delle frontiere è di competenza federale - ha ribadito Vitta -. Da parte nostra, a seguito delle restrizioni al passaggio, quello che possiamo fare sono maggiori controlli al confine”.
Il Governo ha annunciato tre ulteriori misure per contere il coronavirus. Si tratta di: ostetricia e neonatologia sospesi a Mendrisio e Locarno con trasferimenti previsti a Lugano e Bellinzona; chiuso i pronti soccorso dell’Ospedale italiano, Faido e Acquarossa; le urgenze vengono prese a carico dai 4 ospedali EOC e cliniche Moncucco a Lugano e Santa Chiara a Locarno.
I datori di lavoro e le aziende devono far applicare le misure igieniche indicate dalle autorità sanitarie, limitando l’afflusso di lavoratori incentivando il telelavoro.
Giorgio Merlani, medico cantonale, ha dichiarato che "non è più possibile un contenimento completo e neppure che la quarantena venga controllata dall'autorità sanitaria". Sarà quindi responsabilità di ciascuno rispettare i termini prescritti, che passano da 14 a 5 giorni. Le osservazioni dei casi hanno mostrato un’incubazione più rapida. "La stragrande maggioranza dei 58 contagiati si trovano al proprio domicilio, questa mattina c’erano 10 casi ospedalizzati, di cui 4 in terapia intensiva”.
Il medico cantonale ha inoltre affermato che “non ci sono dati finora che mostrino un maggior rischio per le donne in gravidanza”.
Rispetto a una possibile chiusura delle scuole, Raffaele De Rosa ha affermato che: "Se e quando vedremo delle impennate nei contagi, potremo decidere di chiudere le scuole. Magari differenziando tra scuole dell’obbligo e scuole del post-obbligo”. Il timore è che i bambini vengano affidati ai nonni, persone che rientrano appunto nelle fasce più a rischio. Per quanto riguarda gli studenti in arrivo dall'Italia, i dettagli sono ancora in fase d'affinamento con la Confederazione, anche perchè quest'ultimi sono sprovvisti di permesso G.
17:30 - Alitalia, stop a MalpensaNel periodo indicato dal Decreto delle autorità italiane, quindi fino al 3 aprile, la compagnia effettuerà le seguenti modifiche: da Milano Linate verranno operati, da domani, solo collegamenti nazionali, con una riduzione di frequenze sulle rotte servite, mentre le destinazioni internazionali saranno raggiungibili con i voli via Roma Fiumicino; da Milano Malpensa, con decorrenza 9 marzo, sarà sospesa l'attività dopo l'arrivo del volo da New York AZ605, con atterraggio previsto alle 10.40; infine, da Venezia la compagnia continuerà ad operare con un numero minore di frequenze i collegamenti da/per Roma.
16:10 - Nessuno stop ai frontalieriIn una nota, il Ministero degli esteri italiano conferma che le limitazioni imposte in Lombardia e 14 province non vieta ai frontalieri di spostarsi.
16:06 - in Ticino 58 contagiLo Stato Maggiore Cantonale di Condotta (SMCC) comunica che attualmente in Ticino si registrano 58 persone positive al test del Coronavirus.
15:48 - Iran, bevono alcol metilico contro virus, 7 mortiAlmeno sette persone sono morte e almeno altre 48 sono ricoverate in ospedale, alcune in gravi condizioni, per aver bevuto alcol adulterato o metilico, dopo che una fake news circolante asseriva che consumare alcol avrebbe ucciso il virus nel corpo. L'episodio è avvenuto nella cittadina di Ahvaz, nell'Iran centrale, rende noto il viceprocuratore Ali Beiranvand. "Altri 48 consumatori sono in cura in ospedale e alcuni di loro sono diventati ciechi", ha detto il magistrato, aggiungendo che altri potrebbero morire. In Iran il coronavirus ha ucciso finora 194 persone.
14:03 - La Svizzera ha un secondo caso di decesso per coronavirus Un paziente è morto all'ospedale cantonale di Liestal (BL). L'anziano aveva di recente avuto un infarto ed era afflitto da diabete di tipo 2 e pressione alta, ha indicato alla stampa il primario dell'ospedale basilese Jörg D. Leuppi. Il primo caso mortale di Covid-19 era stato registrato il 5 marzo: una 74enne del canton Vaud era deceduta in ospedale a Losanna.
13:44 - La Centovallina si ferma: "Interruzione del traffico ferroviario internazionale"La Centovallina ha sospeso con effetto immediato e fino a nuovo avviso le corse internazionali sulla linea ferroviaria che collega Locarno a Domodossola. "Le FART si sono da subito attivate per garantire un buono servizio di trasporto a livello regionale", in aggiunta ai treni regionali che viaggiano secondo orario, è pertanto previsto il mantenimento anche dei seguenti treni diretti (limitatamente alla tratta Locarno – Camedo – Locarno): Treno 119 con partenza da Camedo alle ore 06.39, Treno 80 con partenza da Locarno alle ore 17.47, Treno 181 con partenza da Camedo alle ore 18.40.
13:40 - Currò: "L'attività di chi lavoro oltre confine non è inibita"Giovanni Currò, deputato M5S di Como rassicura i frontalieri: "L'attività di chi lavora oltre confine non è inibita, ma invitiamo allo smartworking". E aggiunge: " L'incertezza iniziale è quindi attualmente risolta e a breve ci saranno ulteriori importanti notizie sulla questione frontalieri".
13:30 - Berna guarda a sud in attesa di capire ciò che accadeLa Svizzera guarda a sud, cercando di capire la portata delle misure decise dal governo italiano per limitare il diffondersi del coronavirus e le ripercussioni che avranno al di qua del confine. Berna si è attivata ed è in contatto con Bellinzona.
13:20 - Il sindaco di Milano: "State a casa"Il sindaco di Milano Beppe Sala lancia un appello via Facebook: "State a casa, dobbiamo cambiare le nostre abitudini di vita, dobbiamo evitare il più possibile contatti non strettamente necessari.".
13:12 - OMS: "Misure di contenimento 'coraggiose'"L'Organizzazione mondiale della sanità ha accolto con favore le drastiche misure di quarantena in Italia contro la diffusione del virus. "Sono azioni decise e coraggiose" ha dichiarato via Twitter il direttore Tedros Adhanom Ghebreyesus.
13:09 - Alfieri: "I frontalieri potranno recarsi al lavoro"Alessandro Alfieri, senatore lombardo del PD ha dichiarato sui social che "nelle delicate ore notturne che sono seguite alla firma del Decreto del Presidente del Consiglio sull'emergenza coronavirus, ho subito lavorato affinché i ministeri degli esteri di Roma e Berna si parlassero per chiarire le conseguenze del provvedimento sui lavoratori frontalieri". Stando a quanto riporta Alfieri è già "stato chiarito che i nostri frontalieri che non possono utilizzare il telelavoro o le modalità di smart working potranno recarsi quotidianamente al lavoro oltreconfine, rientrando nella fattispecie delle 'comprovate esigenze lavorative'". Inoltre, "abbiamo chiesto alle autorità ticinesi di mettere in campo iniziative simili a quelle italiane per promuovere e facilitare le modalità di lavoro da casa anche nel Canton Ticino". Il Governo ticinese, a detta di Alfieri, "sta lavorando in questa direzione.
12:40 - Presidente della Lombardia: "Ok a spostamento per lavoro e di merci"Se le persone devono spostarsi per lavoro lo possono fare e le merci possono viaggiare: il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, intervistato a Sky Tg24 fornisce alcuni chiarimenti sulla parte del decreto che, ha detto, "ha fatto sorgere più dubbi a cittadini ed imprenditori, l'art.1 sugli spostamenti". "Il lavoro è un discrimine - ha detto - e la merce può viaggiare, chi produce deve poter consegnare e le merci devono arrivare per produrre". "Non dovrei dirlo perché questa mia interpretazione toglie un po' di pathos ma non è un obbligo quello di non circolare ma è un invito", ha poi affermato Fontana ai microfoni di Rtl. Spiegando che aeroporti e stazioni sono aperti. Sempre sul decreto, ha aggiunto che per le attività "avrei imposto una chiusura più rigorosa, magari limitandola nel tempo". Fontana è infatti convinto che un provvedimento di questo tipo avrebbe anche "dal punto di vista psicologico" aiutato le persone a prendere coscienza "che siamo in una situazione grave e che si devono assumere dei comportamenti" consoni.
12:14 - 281 casi confermati in Svizzera in 20 cantoni, il Ticino il più colpitoÈ salito a 281 il numero di casi confermati di coronavirus in Svizzera: lo comunica l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) nel suo bilancio aggiornato alle 12.00. Ieri alla stessa ora i casi erano 228, vale a dire 53 in meno. Non vi sono invece stati altri decessi, oltre a quello della 74enne morta il 5 marzo al Centro ospedaliero universitario (CHUV) di Losanna. Oltre 4'000 persone sono state nel frattempo testate con esito negativo. In 20 cantoni (come ieri) è stata segnalata la malattia: si tratta di Appenzello Esterno, Argovia, Basilea Campagna, Basilea Città, Berna, Friburgo, Ginevra, Giura, Grigioni, Lucerna, Neuchâtel, San Gallo, Soletta, Svitto, Ticino, Turgovia, Vaud, Vallese, Zugo e Zurigo. Non ancora toccati sono 6 cantoni: Appenzello Interno, Glarona, Obvaldo, Nidvaldo, Sciaffusa e Uri. Stando ai dati UFSP il Ticino è cantone in assoluto più colpito dal morbo, con 26 casi confermati e altre 32 in attesa di conferma, per un totale di 58. Nei Grigioni i rispettivi numeri sono 12, 5 e 17. Se tutti i casi con un primo risultato positivo venissero confermati da Ginevra il bilancio salirebbe a 332.
12:15 - Swatch non vuole sentir parlare di crisi Non è la fine del mondo, la situazione legata al coronavirus migliorerà: lo afferma il presidente della direzione di Swatch Nick Hayek, che non vuole sentire parlare di crisi per il settore degli orologi. "Non vedo crisi per l'industria orologiera svizzera, al contrario", afferma l'imprenditore in un'intervista pubblicata oggi dalla SonntagsZeitung. "Sui giornali si parla di pericoli in relazione a clima, coronavirus, franco forte, Cina, America isolazionista, Ue e naturalmente smartwatch: ma onestamente, dove si legge delle opportunità che portano tutte queste cose?".
12:00 - Il traffico pendolare è regolareLe dogane al momento sono aperte e si viaggia tranquillamente tra Svizzera e Italia. Per quanto riguarda i frontalieri però la situazione è ancora incerta, si aspettano aggiornamenti da Berna e dal Governo ticinese.
11:20 - I frontalieri dovrebbero poter continuare ad andare a lavorareStando alle informazioni raccolte finora i frontalieri potrebbero continuare ad andare a lavorare in Ticino, presentando però un certificato. Mentre chi può lavorare da casa dovrebbe svolgere lo "smart working".
11:15 - "A Brissago rimandano tutti indietro"Stando alle informazioni di un ascoltatore di Radio3i (in diretta dalle 10:00) alla dogana di Brissago rimandano indietro tutti, ad eccezion fatta per i casi urgenti. Gli altri valichi al momento sembrano continuare le attività con molta regolarità: chiunque può entrare e uscire.
11:10 - Il presidente della Regione Piemonte positivo al testIl presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, è risultato positivo al coronavirus. Le sue condizioni di salute sono buone e continuerà a lavorare "inevitabilmente a distanza", ha reso noto la Regione Piemonte.
11:00 - Colpiti oltre 100 paesi nel mondoIl contagio da coronavirus ha superato la soglia dei 100 paesi: sono 106 gli stati e i territori nei quali il virus si è diffuso, secondo l'ultimo aggiornamento dell'università americana Johns Hopkins. I casi confermati in totale sono 106'378, le persone uccise dal virus 3594 e quelle guarite 60'013.
10:50 - Casse malati: "I test siano pagati dai cantoni"Le casse malattia non vogliono pagare i test per il coronavirus e stando alla SonntagsZeitung si oppongono alla decisione della Confederazione di sottoporre queste analisi all'assicurazione di base. Clicca qui per l'articolo.
10:47 - La Puglia ordina la quarantena per chi rientraUna ordinanza che dispone l'isolamento fiduciario per 14 giorni per chi da ieri è rientrato in Puglia dalla Lombardia e dalle province indicate dal nuovo decreto di Roma sull'emergenza coronavirus è stata firmato nel corso della notte dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
10:45 - Premier ceco: "Bisogna vietare agli italiani di viaggiare"Il governo italiano dovrebbe vietare ai cittadini di viaggiare all'estero per non contribuire a diffondere il coronavirus. Lo ha detto il premier ceco Andrej Babis, in un'intervista alla tv 24ore. Isolare le regioni del Nord, secondo Babis, non basta. "L'unica possibilità è che il premier italiano inviti i cittadini a non viaggiare in altri paesi Ue. Noi non sappiamo se il contagio rimarrà limitato ai 16 milioni in quarantena", ha detto Babis, sottolineando che gli altri paesi Ue nell'ambito dello spazio Schengen non possono vietare completamente l'ingresso ai cittadini italiani. Nella Repubblica ceca sono fino ad oggi 26 i casi di contagio.
10:30 - Tutti i treni con l'Italia circolano secondo orarioI treni fra Svizzera e Italia circolano secondo orario: lo fanno sapere le FFS. "Le autorità italiane non hanno ordinato alcuna limitazione del traffico ferroviario transfrontaliero", ha indicato la società di trasporto elvetica in un breve comunicato.
10:15 - Conte: "Non c'è un divieto assoluto"“Non c’è un divieto assoluto". Così Giuseppe Conte durante l'esposizione del decreto firmato questa notte. "C’è la necessità di motivare gli spostamenti sulla base di specifiche indicazioni. Naturalmente c’è una ridotta mobilità”.
10:10 - Lanciata la campagna "Tutela te, proteggi gli altri"La Regione Lombardia ha lanciato la campagna "Tutela te, proteggi gli altri". Tra i vari slogan: "Se ti vuoi bene, rimani a casa".
10:02 - Primi due casi in Bulgaria, non si conosce il paziente zeroLa Bulgaria ha confermato i primi due casi di contagio da nuovo coronavirus. Si tratta di un 27enne e una 75enne, non legati tra loro, che non erano stati all'estero e non avevano avuto contatti con persone positive al Covid-19.
10:00 - "Valichi aperti"Lo comunica il sindaco di Lavena Ponte Tresa, Massimo Mastromarino che conferma: "I valichi di frontiera sono aperti, ora non sono toccati".
09:58 - Molti casi in GermaniaAnche in Germania sempre più persone vengono infettate dal virus. Ad oggi i casi confermati sarebbe salito a 847.
09:55 - Dalle 10:00 in diretta su Radio3i e Teleticino per tutti gli aggiornamenti sul Covid-19
08:48: Terminal dei bus e delle stazione affollati sin dall'albaÈ affollato da prima delle 7:00 il terminal di Lampugnano, a Milano, il principale scalo per i pullman di linea diretti in tutta Italia e all'estero. In genere, a quest'ora della domenica mattina, lo scalo è quasi deserto.
08:45 - Consiglio federale segue da vicino sviluppi in ItaliaLe misure adottate dal governo italiano in Lombardia e in altre province vicine alla Svizzera per contenere la diffusione del coronavirus vengono valutate anche a Berna. "Il Consiglio federale segue da vicino gli sviluppi in Italia", afferma in un tweet il portavoce dell'esecutivo André Simonazzi. Il governo "è in contatto con le autorità ticinesi e italiane per valutare costantemente la sua risposta a questi eventi", aggiunge
08:39 - Secondo un sondaggio gli svizzeri non sono in panicoNonostante il propagarsi del coronavirus la popolazione svizzera non dà segni di panico e sostiene le misure prese dalla Confederazione per limitare la diffusione del contagio. È quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi dal SonntagsBlick. Qui l'articolo completo.
08:13 - Le misure del Governo e la reazione degli esercentiDal 7 marzo, fino a domenica 15 marzo non sono più possibili eventi, sia pubblici che privati, al di sopra delle 150 persone. È una nuova misura introdotta dal Governo ticinese per contenere il rischio di contagi da coronvairus sul territorio. Qui l'articolo completo.
08:00 - Primo morto in America latinaIl ministero della Sanità argentino ha reso noto che una persona, affetta da coronavirus e ricoverata da vari giorni in un ospedale di Buenos Aires, è morta ieri pomeriggio. Si tratta del primo decesso in Argentina, che è anche il primo in America latina. In un comunicato si precisa che l'uomo, un 64enne, era rientrato il 25 febbraio da un viaggio in Francia e dopo tre giorni aveva manifestato i sintomi tipici del Covid-19.
02:20 - Conte ha firmato: Lombardia chiusaL’ingresso e l’uscita in Lombardia, in alcune province di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte sarà consentito solo per motivi «gravi e indifferibili», di lavoro o di famiglia. I provvedimenti sono validi fino al 3 aprile. Sul territorio lombardo saranno dislocate forze dell'ordine per sorvegliare gli spostamenti. Nessun riferimento, per ora, ai lavoratori frontalieri (clicca qui per leggere l'articolo aggiornato).
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