Il vicesindaco di Lugano Michele Foletti è stato il primo ospite della nuova trasmissione di Teleticino “Detto fra noi”, condotto da Andrea Leoni. Il municipale ha parlato a lungo dei momenti che hanno contraddistinto la scomparsa di Marco Borradori e di come l’amministrazione comunale ha affrontato questo momento. Poi c’è stato spazio per guardare al futuro.

Se non ci saranno sorprese, il prossimo 4 ottobre sarà proprio Foletti a essere designato nuovo sindaco di Lugano e domani, con l’insediamento del neomunicipale Tiziano Galeazzi, verrà decisa la ripartizione dei Dicasteri. L’auspicio di Foletti è che l’impostazione attuale non venga stravolta. “Sarebbe un ottimo segnale se si potesse dare continuità”, ha dichiarato durante la trasmissione. “Usciamo da due anni di pandemia, credo che bisogna mantenere la barra al centro e gestire le finanze con equilibrio, cosa che penso di aver fatto in questi 8 anni di Municipio”.

La discussione si è anche spostata sull’entrata in Municipio di Galeazzi: “Spero che Tiziano capisca cosa vuole dire lavorare in un Esecutivo come Lugano”, ha sottolineato Foletti. “Per essere municipale occorre prima di tutto essere collegiali, e poi non avere smanie di protagonismo mediatico”. E qui non è mancata una critica velata nei confronti del neomunicipale: “Diciamo che ha iniziato un po’ malino, con la lettera consegnata in cancelleria e l’avviso fatto ai media”.

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