
Bellinzona ha compiuto un importante passo in avanti nella diffusione omogenea dei servizi grazie al recente completamento della rete di fibra ottica FTTH (“Fiber to the Home”). Lo comunica la Città, specificando che oggi il Bellinzonese può contare 11’500 edifici collegati alla fibra ottica per un totale di 33’000 allacciamenti, con una copertura omogenea in tutte le zone del comune, oltre che del comprensorio. Il raggiungimento di questo traguardo “attesta l’impegno anche di AMB per valorizzare l’intero territorio”, si legge in un comunicato. Nel corso del 2025 e negli anni successivi AMB, di concerto con la Città, continuerà a occuparsi della manutenzione della rete e del completamento degli ultimi allacciamenti nelle aree che hanno presentato difficoltà tecniche. Saranno inoltre gestite le richieste di estensione o modifica della rete, in particolare per i nuovi edifici o per quelli oggetto di ristrutturazione.
Acqua: un’opera strategica per la sicurezza e la sostenibilità
Sempre nel solco di una visione a lungo termine, nel corso del mese di giugno sono iniziati i lavori per la costruzione del collegamento idrico tra gli acquedotti di Preonzo-Moleno, Gnosca e Claro. L’opera, articolata in più fasi e che si concluderà entro il 2028, punta a risolvere le attuali vulnerabilità di approvvigionamento in alcune zone del comprensorio, “migliorando strutturalmente l’intera rete”. Il progetto prevede la costruzione di un nuovo serbatoio a Gnosca, la posa di circa 4,5 km di nuove condotte, la realizzazione di una camera di interscambio tra Claro e Preonzo e, soprattutto, la possibilità di interconnettere le fonti d’acqua esistenti. L’intervento – che si può approfondire visitando la pagina www.amb.ch/approfondimenti/pcai – include anche il potenziamento della rete elettrica in media tensione e la posa di un anello in fibra ottica dedicato alla gestione integrata delle infrastrutture (idriche, elettriche, di depurazione), a beneficio dell’intera area nord del Bellinzonese.