Ticino
FFS Cargo taglia ancora, a rischio il deposito di Chiasso
© CdT/Chiara Zocchetti
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Redazione
4 giorni fa
Oltre al deposito ticinese, sono interessati quelli di Buchs e Briga. Il personale è già stato informato. FFS: "Una decisione definitiva non è ancora stata presa".

Altri risparmi in vista per FFS Cargo e a pagarne le conseguenze potrebbe essere anche Chiasso, con la chiusura del deposito. Per ora, va detto, una decisione definitiva non è ancora stata presa", come confermato da un addetto stampa dell'ex regia federale alla stampa domenicale, ma i macchinisti lo scorso 16 settembre sono stati informati della ristrutturazione che potrebbe, il condizionale è d'obbligo, portare alla chiusura di tre depositi: Chiasso, Briga e Buchs. L'obiettivo, ha continuato il portavoce, "è coinvolgere i dipendenti con anticipo, ma eventuali chiusure non dovrebbero registrarsi prima del 2027". Oltre ai macchinisti anche il personale di manovra sarebbe toccato dalla misura.

Il piano di risparmio

Ricordiamo che lo scorso maggio FFS Cargo ha annunciato la riorganizzazione del traffico combinato, che comporta la chiusura di otto terminal, tra cui Cadenazzo e Lugano, e il taglio di 54 posti di lavoro, di cui 40 in Ticino. La causa, è stato spiegato, "è  in particolare da ricercare nell'attività deficitaria del trasporto combinato. L'obiettivo è ridurre i costi di 60 milioni di franchi l’anno entro il 2033, anche in risposta alle direttive della Confederazione".