
«Prendete i vostri libri e le vostre penne, sono la vostra arma più potente. Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo». «I talebani hanno paura del potere dell'istruzione - hanno paura del potere delle donne. Per questo uccidono, perchè hanno paura». Malala – Premio Nobel per la pace 2014.
Con questa visione nasce il gruppo di sostegno “LivingEducation” in Ticino, un progetto di pace all’interno di un territorio difficile quale il Pakistan. Soltanto attraverso l’istruzione delle donne di ogni etnia e religione si può combattere ogni tipo di estremismo e sognare un mondo migliore.
LivingEducation, con sede giuridica a Baden nel Canton Argovia, in Svizzera, è stata fondata nel 2001. Questo progetto sociale mira a dare a ragazze e donne senza mezzi in Pakistan un futuro migliore e più indipendente per il tramite dell’educazione scolastica. Sono parte integrante del progetto la casa per donne maltrattate e l’ufficio per i diritti umani “Dast-eshafqat”, che forniscono assistenza giuridica e medica, nonché psicologica, a ragazze e donne toccate da violenza domestica ed emarginazione – indipendentemente da origine e religione. Si pensi alla difficile situazione sociale in cui versano le donne in Pakistan, in particolare negli strati inferiori della popolazione.
Il progetto scolastico di LivingEducation comprende l’asilo, le classi elementari fino alla decima classe ed il collegio femminile di Islamabad che attualmente ospita oltre 240 giovani, molte delle quali orfane di uno o di entrambi i genitori. Vivono nella struttura, in un clima di pacifica convivenza, ragazze cristiane e musulmane, laddove le due comunità religiose sono rappresentate in ugual misura.
I membri del comitato sono Agata Carloni-Schmidt di Lugano-Brè, Tania Taddei di Lugano, Massimo Collura di Vezia e Usman Baig di Massagno.
Il gruppo di sostegno LivingEducation Ticino ha l’obiettivo di raccogliere risorse finanziarie a sostegno di progetti in corso. Per l’anno 2015 l’obiettivo è di raccogliere 15000.—franchi necessari per finanziare le varie strutture attive e progetti futuri.
Primo evento pubblico dell’associazione la Festa per la giustizia sociale e contro la xenofobia, sabato 21 marzo 2015, al Capannone di Pregassona dalle ore 15.00.
Info: www.livingeducation.org
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