Ticino
Federali 2023, i voti per corrispondenza non decollano
©Carlo Reguzzi
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Redazione
2 anni fa
A meno di una settimana dal voto, sembrerebbe che queste elezioni federali non stiano scaldando molto gli animi degli elettori ticinesi. Nei principali comuni del nostro cantone sono meno del 15% quelli che hanno già imbucato il materiale di voto.

Mancano solo cinque giorni al verdetto elettorale per la corsa a Berna, ma le bucalettere faticano a riempirsi. Prendendo in analisi i voti per corrispondenza, nei principali centri del cantone la partecipazione media alle elezioni federali si ferma poco sopra il 14%, oltre un punto percentuale inferiore rispetto al 2019.

Lugano guida la classifica

Se guardiamo i dati dei singoli comuni, al momento Lugano si posiziona sul gradino più alto del podio elettorale, con quasi il 16%, nonostante la diminuzione dello 0,9 percento rispetto a quattro anni fa. Subito dopo troviamo Locarno, che registra una leggera diminuzione dello 0,4%, fermandosi al 15,5%. Segue poi Mendrisio con una partecipazione pari al 14,4%, lievemente in calo rispetto al 15,2% di quattro anni fa. Al penultimo posto troviamo Chiasso, con il 2% in meno di buste grigie imbucate e una partecipazione del 13,5%. Fanalino di coda Bellinzona, con appena il 12% di partecipazione. Pure per la capitale si registra una diminuzione pari al 2%.

I dati del 2019

Anche nel 2019, durante l’ultima settimana pre elezioni federali, il voto per corrispondenza non era decollato, fermandosi al 15,4%. Percentuale che a spoglio concluso è aumentata di molto, raggiungendo il 49,6%. Vedremo se anche quest’anno il popolo ticinese preferirà recarsi fisicamente alle urne per esercitare il proprio diritto di voto.