Ticino
EOC, conti in rosso ma in netto miglioramento nel 2024
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Redazione
2 giorni fa
Il risultato operativo è positivo, mentre quello ordinario - con una leggera perdita di 1,6 milioni - "è da considerarsi equilibrato e molto migliorativo rispetto agli ultimi anni”, sottolinea la capo Area Finanze Doris Giulieri.

Conti ancora in rosso, ma in netto miglioramento per l’EOC, che lo scorso anno ha registrato un ulteriore trapasso di pazienti dallo stazionario all’ambulatoriale. Tanti gli sforzi per contenere i costi senza rinunciare agli investimenti, hanno spiegato oggi i vertici in occasione della conferenza stampa di presentazione del Rapporto 2024 tenutasi all’Ospedale Italiano di Lugano. “Dopo gli anni burrascosi segnati dal Covid e dall’onda lunga dei suoi effetti negativi sui conti, non solo i nostri, annotiamo il sollievo di trovarci in acque meno agitate”, spiega il presidente del Cda Paolo Sanvido. Qualche dettaglio in più lo fornisce Doris Giulieri, capo Area Finanze: “Il risultato operativo (EBIT) per il 2024 è positivo, mentre quello ordinario - con una leggera perdita di 1,6 milioni - è da considerarsi equilibrato, e soprattutto molto migliorativo rispetto agli ultimi anni”. Viene inoltre sottolineato che l’EOC "ha aiutato il Cantone alleggerendo la spesa di 7 milioni di franchi nel 2024”.

"Conclusi importanti progetti infrastrutturali"

Sul piano dell’attività, il capo Area Informatica e Tecnologia della Comunicazione Marco Bosetti mette in evidenza “passi in avanti nella digitalizzazione dei processi e dei flussi di lavoro, con importanti ricadute in termini di efficienza, trasparenza e sicurezza delle cure”. Alessandro Bressan, direttore Ospedale Regionale di Bellinzona e Valli, sottolinea invece “l’avanzamento o la conclusione di importanti progetti infrastrutturali, su tutti il nuovo PS adulti e pediatrico al San Giovanni di Bellinzona inaugurato a luglio 2024”. Sempre Bressan ricorda anche “l’importante sigla del nuovo contratto di lavoro per i medici assistenti e i capiclinica, con l’introduzione delle 46 ore settimanali”.

Basso turnover del personale

Per quanto riguarda il personale, i vertici EOC fanno notare come all’interno delle strutture dell’Ente il tasso di fluttuazione si mantenga costantemente al di sotto del 5%, un dato "molto positivo" se confrontato con quello dei principali ospedali svizzeri, tutti con un turnover del personale tra il 10 e il 15%. “Un basso turnover del personale – annota il direttore generale Glauco Martinetti – è positivo in primo luogo per i pazienti, che possono contare su persone di riferimento che non cambiano nel tempo. Ed è positivo per l’ospedale, perché la formazione di nuovo personale e l’inserimento nel contesto lavorativo comportano l'impiego di risorse". Infine "è anche un indicatore di soddisfazione dei lavoratori stessi".

I tag di questo articolo