Ticino
Enderlin a processo per malversazioni
Immagine CdT/Chiara Zocchetti
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Redazione
3 anni fa
Dopo 7 anni di inchiesta, l’ex consigliere comunale di Lugano dovrà comparire alla sbarra e rispondere di amministrazione infedele aggravata e di falsità in documenti

Si profila il processo per Davide Enderlin jr. Dopo 7 anni di inchiesta, lo scorso 20 dicembre il procuratore pubblico Daniele Galliano lo ha rinviato a giudizio. Ne dà notizia la Rsi. L’ex consigliere comunale di Lugano dovrà rispondere di amministrazione infedele aggrava e di falsità in documenti. L’ammanco ammonterebbe complessivamente a tre milioni di franchi.

Un primo filone di addebiti riguarda la gestione del patrimonio, dal 2007 al 2013, di alcuni clienti dello studio legale di famiglia. Enderlin avrebbe percepito delle retrocessioni bancarie senza informarli, per un totale di quasi 1,3 milioni. L’altro filone riguarda società da lui amministrate. Enderlin avrebbe attinto, dal 2013 fino a ottobre 2014, ai loro conti, sottraendo 2millioni e 30mila franchi. Soldi che secondo il procuratore avrebbe utilizzato per conquistare la cantante lituana Ginta Biku e favorire la sua carriera artistica. Per quanto riguarda l’accusa di falsità in documenti, il 50enne avrebbe alterato le schede contabili della squadra di pallavolo del Lugano, di cui all’epoca era presidente.

Enderlin si professa innocente e ai microfoni della Rsi ha confermato di contestare tutte le accuse, precisando che nel frattempo tutti i creditori sono stati rimborsati in base alla cifra corretta.

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