
La crisi che attanaglia l’Europa sta rivelando aspetti a volte poco conosciuti. Sono infatti molti coloro che, per far fronte alle bollette, devono privarsi di oggetti di valore. Oggetti che vengono proposti ai mercatini dell’usato. Non fa eccezione il Ticino. Ad “approfittare” della situazione ecco tre varesini, che hanno deciso di aprire un negozio dell’usato in Ticino, a Muzzano. Lo riferisce “La Provincia di Varese”. Perché venire in Svizzera? Perché da noi, a detta dei promotori, un mercatino così è una novità. L’articolo che va per la maggiore? I fumetti. Ma anche gli orologi. Il mercatino si chiama “Ricompralo” e sta avendo un ottimo successo non solo tra i ticinesi, ma anche tra gli italiani stessi, che trovano cose molto rare. La scelta di aprire in Ticino si è rivelata azzeccata. Sempre secondo quanto raccontano gli svizzeri avrebbero “un sacco di roba bella di cui disfarsi”, contrariamente agli italiani "si vede che sono più ricchi" ha concluso uno dei promotori.
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