Ticino
È "strage di gufi", fulminati dalla corrente
È "strage di gufi", fulminati dalla corrente
È "strage di gufi", fulminati dalla corrente
Redazione
7 anni fa
Secondo uno studio bernese molte istallazioni in Ticino, Vallese e Grigioni sono troppo pericolose

In Vallese, nei Grigioni e nel Ticino i gufi reali sono minacciati… dai tralicci della media tensione. Come riferito oggi dalla Neue Zürcher Zeitung, una ricerca dell’Università di Berna ha rivelato come un terzo dei 228 gufi rinvenuti morti lo scorso anno sia mortoi fulminato dopo essere entrato in contatto con i fili delle linee a media tensione. Durante la caccia, infatti, gli animali amano appollaiarsi in cima ai tralicci per poi planare sulle proprie prede ma la loro dimensione fa sì che spesso entrano in contatto con fili di terra e conduttori, rimanendo fulminati.

Il maggiore rischio di folgorazione è costituito dai sostegni delle linee a media tensione costruiti in modo pericoloso (vedi foto). In molti sostegni delle linee a media tensione le distanze tra la mensola e i conduttori o altri elementi sotto tensione sono talmente piccole che gli uccelli, durante il volo di avvicinamento o la partenza oppure muovendo le ali quando sono posati, possono provocare un cortocircuito o una dispersione verso terra. La morte sopraggiunge in seguito a cortocircuito se l’uccello tocca simultaneamente due conduttori percorsi da tensione diversa, in seguito a dispersione verso terra se l’uccello viene in contatto contemporaneamente con un conduttore percorso da corrente e il sostegno messo a terra. I conduttori dovrebbero quindi trovarsi a una distanza minima di 140 cm.

Praticamente un quarto dei nuovi nati in Vallese è destinato a morire prematuramente. Una situazione analoga, spiega la NZZ, la si riscontra in Ticino e nei Grigioni. Dati allarmanti che hanno spinto L’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) a chinarsi sulla questione. La legge impone di rendere sicure queste istallazioni ma ancora non basta. Qualcosa, va detto, sui sta muovendo. In Engadina è stato fatto un censimento dei tralicci ritenuti pericolosi per gli uccelli. Su 253, un quinto è stato sistemato.

Situazione giuridica in SvizzeraIn Svizzera, l’ordinanza sulle linee elettriche all’articolo 30 esige che le costruzioni dei sostegni siano senza rischi per l’avifauna e che nella scelta del tracciato delle linee venga tenuto conto della protezione degli uccelli:1) Se le condizioni locali lo richiedono, vanno adottati provvedimenti sui sostegni a protezione degli uccelli, affinché questi non possano provocare messe a terra o cortocircuiti. 2) Le nuove linee attraverso regioni a forte densità di volatili vanno pianificate e costruite in modo che il rischio di collisione per gli uccelli sia il più basso possibile.

Le istallazioni pericoloseI sostegni delle linee aeree sono pericolosi se gli uccelli possono toccare simultaneamente elementi percorsi da tensione diversa o se vengono in contatto contemporaneamente con elementi percorsi da corrente e con elementi messi a terra (vedi foto).

Le misureLe misure sono adeguate al tipo di sostegno, ad esempio:– sostituendo gli isolatori rigidi di sostegni portanti con isolatori sospesi o ricoprendo gli isolatori rigidi con involucri di protezione dell’ultima generazione3;– facendo passare i conduttori al di sotto delle mensole; – utilizzando catene di isolatori riduttori con una lunghezza minima del tratto isolato di 60 cm;– isolando i conduttori nelle vicinanze dei sostegni su una lunghezza di almeno 60 cm da entrambe le parti della mensola;– isolando gli altri elementi percorsi da corrente, situati sul sostegno a una distanza inferiore a 60 cm dai possibili posti per sostare.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata