"Bisogna far sì che il Ticino diventi una destinazione turistica aperta tutto l'anno. Così il settore potrebbe tornare attrattivo anche a livello professionale. Inoltre bisogna lavorare anche sul marketing e sugli eventi". Sono le prime parole di Sonja Frey in veste di presidentessa di HotellerieSuisse Ticino, eletta oggi dai soci dell'Assemblea ordinaria. L'albergatrice succede a Lorenzo Pianezzi, che dopo nove anni di presidenza è giunto alla fine del suo mandato.
Chi è la nuova presidentessa
La manager argoviese è arrivata nel nostro Cantone per la prima volta nel 1998, la seconda nel 2003. "A 21 anni sono arrivata qui e ho detto: voglio restare, questa è casa mia". Da tempo residente nel locarnese, Frey vanta una solida esperienza di 20 anni nel settore turistico-alberghiero. Gestisce un albergo garni a 3 stelle e una pensione con osteria, "dimostrando una profonda conoscenza delle dinamiche operative e delle esigenze dei clienti", sottolinea HotellerieSuisse Ticino. È la prima donna a coprire tale carica in seno all'associazione.
Il nuovo comitato
L'Assemblea ha nominato anche il nuovo Comitato di HotellerieSuisse Ticino dal momento che due membri hanno dovuto lasciare la carica per limiti statutari: dopo 9 anni hanno lasciato Roland Galliker (Hotel Federale di Lugano) e Urs Zimmermann (Vice presidente di HotellerieSuisse). Il comitato è ora composto da Massimo Perucchi, Gregor Beck (membro di comitato entrante), Massimiliano Ferrara, Federico Haas (membro di comitato entrante), Linda Mazzoleni e Michele Santini. "Questo team, con esperienze diverse ma complementari nel settore alberghiero, lavorerà a stretto contatto con la nuova presidente per perseguire gli obiettivi strategici dell'associazione", conclude HotellerieSuisse Ticino.