
È morto il fotografo, artista e professore ticinese Milo Keller. Lo si legge in un comunicato pubblicato oggi dall'Ecal, l'École cantonale d’art de Lausanne. Nato nel 1979 a Lugano, Keller "ha conseguito il Bachelor in Fotografia presso l'Ecal nel 2005, completando il suo percorso con un Diploma post-laurea in Fotografia nel 2007". Keller è morto negli scorsi giorni dopo una lunga malattia.
Dietro la macchina fotografica
"Artista di fama internazionale, ha avuto una carriera segnata da numerose pubblicazioni e collaborazioni nei settori dell'architettura, del design e della moda, in particolare per testate come Wallpaper, Numéro, Vogue e L'Officiel, e con case di moda quali Balenciaga, Vitra e Moncler", viene ricordato nella nota. "La sua pratica artistica, precisa e aperta, si è sempre nutrita di un dialogo costante con le trasformazioni del mezzo fotografico". I suoi scatti sono stati esposti anche al "Museum für Gestaltung" di Zurigo, all’ "Aperture Gallery" di New York e al "Musée de l’Elysée" di Losanna. Nel 2006 è stato premiato agli Swiss Design Awards per il progetto "Alptransit ".
Alla cattedra
Parallelamente al suo lavoro di artista, Milo Keller "si è dedicato anche all'insegnamento presso l'Ecal, dove si è seduto in cattedra nel 2007". Dal 2012 "ha diretto il Dipartimento di Fotografia e nel 2016 ha fondato il programma di Master in Fotografia, che ha sviluppato come uno spazio internazionale di riflessione critica, ricerca e sperimentazione visiva".
