Riconoscimenti
È ad Ascona l’albergo dell’anno
Redazione
un anno fa
Si chiama Art Hotel Riposo, si trova nel nucleo del paese ed è gestito da fratello e sorella. Lorenzo Studer: "La struttura è in mano da tre generazioni e oggi ognuno si dedica alle mansioni in cui è più forte".

Nella tradizionale classifica dei 125 migliori hotel svizzeri, il Ticino si è difeso bene. Primo della lista stilata dalla SonntagsZeitung è l’Eden Roc di Ascona, seguito dal Castello del Sole. Nella categoria “Nice Price”, che coniuga qualità e prezzi, si piazza al terzo posto l’Art Hotel Riposo, sempre di Ascona. Proprio questa struttura a quattro stelle si è aggiudicata il premio “Albergo dell’anno 2023”, un riconoscimento a parte per una struttura che spicca fra tutti.

Tre generazioni sotto la stessa struttura

I proprietari Lorenzo e Olivia Studer, fratello e sorella, hanno ereditato la struttura dai genitori, che a loro volta l’hanno ottenuta dal nonno. Una struttura che negli anni ’50 era poco più di un rudere e ora splende nel nucleo del comune. "Siamo a conduzione famigliare”, spiega Lorenzo. “Siamo tre generazioni che hanno creato uno degli alberghi più belli della Svizzera. Il nonno è colui che ha messo tutto in moto nel 1954. I miei genitori hanno preso in mano una struttura che era molto semplice: nessuna delle camere aveva un bagno, ce n'erano in comune nei corridoi. Lentamente, anno per anno e con pochi mezzi, i miei genitori hanno reinvestito nella struttura in modo da poter garantire la qualità e la continuità dell'albergo".

La cura del dettaglio

Niente architetti d’interni. I lavori di ristrutturazione vengono curati dalla famiglia stessa, dalla scelta dei colori alle stoffe. Lo si vede bene all’interno delle camere, una trentina in totale, e ognuna diversa dall’altra. "Ogni spazio è a sé e ogni inverno ripartiamo da zero”, spiega ancora Lorenzo.

Un fil rouge in comune: l’arte

Ogni membro della famiglia dà il suo personale contributo all’hotel, che si basa anche sull’arte. "L'arte ha sempre fatto parte di questa struttura”, spiega ancora Lorenzo. "La sorella di mio padre era pittrice, un'altra lavorava la ceramica. Mio padre invece era un musicista e ha tramandato la sua passione a me e a mia sorella. Il sabato sera facevamo musica all'interno della corte, che si è trasformata in una sorta di tradizione qui ad Ascona”.

Una gestione in armonia

Sabati sera di divertimento, ma anche relax. Il punto forte dell’albergo è la terrazza dove, oltre i tetti, si gode della vista sul lago. Ci sono poi tavoli per mangiare, una piscina riscaldata e le sdraio. Al pian terreno c’è invece il giardino, curato dalla mamma di Lorenzo e Olivia. “L'albergo è abbastanza grande e ognuno di noi può dedicarsi alle mansioni in cui è più forte”, spiega ancora Lorenzo, che gestisce l’Art Hotel Riposo in modo armonioso con la sorella. Anche se, ammette, qualche volta scoppia qualche scaramuccia. “Ma fa parte del gioco”, conclude Lorenzo, sorridendo.