
Dopo mesi di tensioni, il Consiglio di Fondazione della Casa anziani San Donato di Intragna lo scorso febbraio aveva deciso di cambiare la direzione dell'istituto.
L'ormai ex direttrice era infatti contestata da diversi dipendenti, che avevano denunciato una situazione insostenibile, ai limiti del mobbing. E per la quale era ormai diventato inevitabile il cambio di direzione.
Nonostante il Consiglio di Fondazione abbia sottolineato che "il lavoro della direttrice è stato notevole e, in generale, anche parecchio apprezzato", con il nuovo direttore, Andrea Pozzi, si è subito dato un colpo di spugna al vecchio corso. Molti collaboratori, nel corso degli anni, avevano deciso di lasciare l'istituto o erano stati licenziati proprio a causa del "modus operandi" della direzione. E proprio una di queste persone verrà riassunta con un ruolo chiave per la gestione di una casa anziani.
Si tratta dell'ex capo cure, che dopo diversi anni si era dimessa per divergenze con la vecchia responsabile della struttura. Secondo fonti interne, sarebbe prossima alla riassunzione, confermando quindi le responsabilità dell'ex direttrice nell'allontanamento di molti collaboratori e la volontà di cambiare definitivamente linea rispetto al passato. Un segnale forte che sarebbe stato accolto positivamente da molti dipendenti del San Donato.
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