L'altra faccia del Conclave
Dopo FantaSanremo, spunta il FantaPapa: “Si vince la Gloria Eterna”
Redazione
8 ore fa
Pietro Pace, co-organizzatore di FantaPapa.org, ci spiega come è nato il gioco in cui i partecipanti devono scegliere il prossimo Pontefice. “Siamo attorno ai 63mila iscritti. C’è tempo fino a mercoledì prossimo, prima dell’inizio del conclave, per iscriversi”.

Non solo FantaSanremo. In vista del Conclave che dovrà scegliere il successo di Papa Francesco, c’è chi ha lanciato FantaPapa, un gioco in cui i partecipanti devono prevedere chi sarà il prossimo Pontefice. In palio non ci sono premi in denaro, ma la Gloria Eterna. Così promettono gli ideatori. Per capire come funziona abbiamo contattato Pietro Pace, co-organizzatore di FantaPapa.org.

Come è nata questa idea e come funziona?

“L’idea è nata ad un mio caro amico, che si chiama Mauro Vanetti e che è sviluppatore di videogiochi. Abbiamo cominciato a parlarne durante il periodo in cui il Papa si trovava in ospedale, quindi metà febbraio. In Italia si cominciava a discutere del conclave perché le condizioni del Papa non erano delle migliori. Abbiamo pensato di sviluppare anche noi qualcosa che ricordi un po' il FantaCalcio, che in Italia è quasi una malattia, e il FantaSanremo. Abbiamo quindi cominciato a immaginarcelo, studiando un po' le dinamiche. Ci siamo ispirati proprio ad un gioco di calcio, che è molto semplice. Bisogna scegliere 11 cardinali, 10 dei quali ci si aspetta diventino Papa e un capitano che è quello che farà fare molti più punti in caso di elezione. C’è poi il portiere, che è “l'impapabile”, l'ineleggibile: in caso di elezione non farà guadagnare punti, ma ne farà perdere. All'interno di Fanta Papa c'è anche una lavagna tattica, dove si può provare a pronosticare anche altre cose in relazione all'elezione del Pontefice, per esempio il nome che sceglierà, che giorno della settimana avverrà, quante fumate nere ci saranno prima di arrivare all’habemus papam, se indosserà o meno gli occhiali. Insomma, non vi voglio svelare tutto, ma ve lo lascio scoprire sul sito fantapapa.org”.

Pietro siete riusciti a tenere un tono rispettoso verso l'evento?

“Siamo assolutamente rispettosi verso l'evento. Si potrà notare che scherziamo tanto, abbiamo anche provato ad immaginarci un'eminenza grigia che dà i suoi comunicati in latino. Lo facciamo perché immaginiamo che questo evento in Italia e nel mondo viene considerato come qualcosa di oscuro. Noi invece vogliamo provare a demistificarlo e provare a vederlo in chiave giocosa. Giocosa ma rispettosa, soprattutto perché ci interessa molto la parte di gioco. Sia io che Mauro siamo attivisti contro le slot machine, che in Italia sono un grosso problema, così come il gioco d'azzardo in generale. Il nostro è un gioco sano e divertente. Si vince una cosa importantissima: la Gloria Eterna. Indovinare il Papa è qualcosa di eccezionale e aver vinto il FantaPapa 2025 rimarrà in eterno come premio. Quindi siamo sempre rispettosi, non ci interessa fare della critica”.

So che avete avuto un boom di iscrizioni. Ci può dare qualche numero?

“Attualmente siamo intorno ai 63'000 iscritti, è un numero che non ci aspettavamo. Abbiamo immaginato un gioco per gli amici, non con questi numeri. Attualmente posso dire quella che è la classifica dei capitani più scelti dalle nostre squadre. Abbiamo notato una cosa un po' particolare: il cardinale Parolin è rimasto in testa per tanti giorni. Poi qualche giorno fa c'è stata un'avanzata di Zuppi, che lo ha superato. Attualmente è ancora in testa, poi c’è Parolin e al terzo posto Tagle. Tra le note di colore abbiamo sempre nella top 10 il cardinale Baggio, ma ci immaginiamo che venga scelto per il nome”.

Bisogna dire che la maggior parte del pubblico è probabilmente italiano, anche per questo prevalgono i cardinali italiani…

“Immaginiamo di sì, anche se negli ultimi giorni su X abbiamo visto che c’è tutta una community di giocatori che parlano spagnolo. Non sappiamo esattamente da dove arrivano. Questo ci fa molto sorridere perché il sito è molto semplice, non c'è bisogno di sapere bene l'italiano. Ci fa molto ridere che questa community si stia auto-organizzando su X”.

Da ambienti ecclesiastici o dal Vaticano avete avuto qualche input?

“No, assolutamente no. Abbiamo un'eminenza grigia che scrive in latino sul nostro Instagram, ci dà qualche informazione e chicca, però non so quanto sia affidabile”.

Posso chiedere qual è il Papa di Pietro Pace?

“Questa è una bella domanda. Penso che mi esprimerò alla fine, la mia squadra è ancora aperta. Ero convinto fin dall'inizio in Tagle, perché immaginavo che il Vaticano potesse puntare sulle Filippine. Però adesso forse cambio idea, ma non voglio anticipare niente. Vediamo. C'è ancora qualche giorno per decidere, si può giocare fino all'inizio del conclave, ossia mercoledì prossimo. Poi non sarà più possibile ritoccare le squadre, inizieranno i punteggi”.