Ticino
Divoora, solidarietà con i lavoratori: 1’400 le firme
Redazione
3 anni fa
La campagna lanciata qualche giorno fa trova grande sostegno da parte della popolazione. “Chiedono di essere rispettati”

La petizione lanciata dai sindacati Unia e OCST martedì 25 gennaio a sostegno delle rivendicazioni dei lavoratori di Divoora ha raccolto 1’400 firme in meno di 48 ore. Il grandissimo numero di firme registrate in così poco tempo dimostra la grande solidarietà della popolazione. “A tutti sembra chiaro che il diritto al salario e al rispetto della dignità dei lavoratori e delle lavoratrici siano inviolabili. A tutti tranne a chi dirige e amministra l’azienda Divoora, che in questi anni ha potuto godere di una grande crescita di profitti grazie allo sforzo e al sacrificio dei suoi fattorini”, tuonano i sindacati.

L’azienda si era detta disponibile a trovare una soluzione condivisa con i lavoratori e i sindacati, intavolando delle trattative, ma - spiegano - “ha dimostrato di essere interessata solo a dilatare i tempi senza dare risposte concrete alle richieste dei lavoratori, così da guadagnare tempo per assumere altro personale da sfruttare e creare un esercito di precari di cui disporre a proprio piacimento; manodopera da buttare in strada a correre per effettuare le consegne, in competizione con il collega di fianco a lui, senza riconoscere a nessuno il giusto salario e delle corrette condizioni di lavoro”.

Al grido dei lavoratori che sono scesi in piazza già lo scorso 23 dicembre, si sono unite 1’400 persone che, sostenendo le rivendicazioni dei driver Divoora, chiedono all’azienda di riconoscere dignità, un giusto salario e condizioni di lavoro giuste a suoi dipendenti. I lavoratori e le lavoratrici Divoora chiedono ciò gli spetta di diritto: chiedono solo di essere pagati correttamente per tutte le ore di lavoro, chiedono che l’azienda si faccia carico del costo della benzina consumata per fare le consegne, chiedono che venga loro riconosciuto il diritto all’indennità malattia. “Chiedono di essere rispettati”, concludono.

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