Lugano
Divisione Spazi Urbani, "È davvero necessario assumere qualcuno per coordinare il gruppo di coordinamento?"
©Chiara Zocchetti
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Redazione
6 giorni fa
È quanto chiedono i consiglieri comunali di Lugano Cristiano Canuti ed Elena Rezzonico (La Sinistra) in un'interrogazione inoltrata al Municipio di Lugano.

La Divisione spazi urbani ha, negli scorsi giorni, messo a concorso un posto quale Coordinatore/trice dell'Unità di coordinamento della Città di Lugano. A detta dei consiglieri comunali Cristiano Canuti ed Elena Rezzonico (La Sinistra) la denominazione ridondante della funzione "attira l’attenzione e interroga sull’ effettiva utilità di questa carica". A detta loro, la lettura del bando, "anch’esso ridondante e confuso sia per quanto riguarda le caratteristiche richieste al/la candidato/a, sia per quanto riguarda i compiti da svolgere, sia per le classi salariali attribuibili (dalla 14 alla 18), conferma gli interrogativi".

La figura ricercata

Quello di cui dovrebbe occuparsi la figura ricercata è il coordinamento dell'Unità di Coordinamento della Città (UCCL), con l'obiettivo di assicurare il coordinamento di tutte le misure necessarie alla gestione di crisi o di situazioni eccezionali, quali per esempio i conflitti bellici, le emergenze sanitarie a larga scala sulla popolazione (malattie infettive, pandemie, ecc.), come pure le crisi e i rischi ambientali (penurie energetiche, pericoli e rischi naturali, ecc.). In sintesi, questo "garantisce il coordinamento delle situazioni di emergenza, inclusa anche la parte di presidio territoriale (PT) comunale della Legge sui territori interessati ai pericoli naturali. "Ora - prosegue il testo dell'interrogazione - l’art 12 cpv. 2 lett f. della Legge in questione prevede che 'sono stabiliti piani d’emergenza e Commissioni locali incaricate di attuarli'. Non sembra esserci un obbligo legale di nominare un coordinatore dell’unità di coordinamento". Nel testo viene anche sottolineato il fatto che i cittadini di Lugano "finanziano, se non andiamo errati per oltre il 50%, la Protezione civile Lugano e dintorni". A Lugano esiste un corpo pompieri "attivo e ben strutturato i cui ufficiali sono formati in ambito di coordinamento e gestione dei progetti".

L'interrogazione

Alla luce di quanto espresso in precedenza, i due consiglieri chiedono al Municipio di Lugano:

1) La figura di coordinatore dell’unità di coordinamento è una figura che risponde ad una necessità definita da una Legge?

2) E’ una figura assolutamente necessaria e prioritaria?

3) Il Comitato di risanamento finanziario ha esaminato la necessità di questa figura? L’ha ritenuta necessaria e corrispondente ai criteri definiti (la famosa matrice)?

4) Non si ritiene che si tratti di compiti con valenze regionali piuttosto che comunali? Il coordinamento in caso di guerre, catastrofi o pandemie non dovrebbe essere effettuato ad un altro livello che quello comunale?

5) Viste le misure di razionalizzazione dell'amministrazione in atto, l'unità di coordinamento e il posto di coordinatore dell’unita di coordinamento non potrebbero essere integrare nel corpo pompieri (anziché nella divisione spazi urbani) e questo senza aumenti di effettivi?

6) I compiti previsti, in particolare quello di coordinamento del gruppo di coordinamento non avrebbero potuto essere assunti da ufficiali della Protezione civile?

7) Gli altri compiti aggiunti a corollario non potrebbero essere svolti da altre figure già attive all’interno del corpo pompieri o dell’amministrazione comunale?

8) Quali sono i costi pro capite nelle varie regioni per la Protezione civile?