
Il Municipio di Massagno mette a preventivo 2024 un disavanzo di 1'059'410 franchi. Il messaggio prevede pure il mantenimento del moltiplicatore al 77%. Il "fabbisogno d’imposta di fr. 21'746'900 (208'275 fr. in meno rispetto al 2023), che sarà coperto grazie alla stabilità e solidità del substrato fiscale dei contribuenti massagnesi", scrive l'Esecutivo in una nota. "Il gettito complessivo è costituito per il 90% da persone fisiche, mentre le persone giuridiche, per definizione più soggette alle variazioni congiunturali e quindi più volatili, rappresentano solo 1/10 delle entrate fiscali di Massagno".
Investimenti previsti sopra i 5,6 milioni
I crediti già votati dal Legislativo per il prossimo anno ammontano a 3'455'550 franchi, "mentre i crediti in esame potrebbero raggiungere fr. 2’202'300. Tra i principali progetti già in fase esecutiva (e finanziati con una quota parte prevista nel 2024) si annoverano la trasformazione della Casa Ippocastano, futura sede di 2 nuove sezioni di scuola dell’infanzia (fr. 1'800'000) e la ristrutturazione di Casa Chiattone (fr. 300'000), oltre ai crediti per le canalizzazioni (fr. 566'900). Non vanno infine dimenticati i progetti del già approvato futuro Parco civico, nel cui comparto si inseriscono le ristrutturazioni della Casa comunale e della Casa Marugg (i relativi crediti di progettazione sono stati avallati dal Legislativo nei giorni scorsi giorni), e la riconversione dei magazzini AEM, oggetto di un concorso di architettura conclusosi nei mesi scorsi".