
Il presunto omicida di Gordola il prossimo 22 giugno tornerà alla discoteca Rotonda per la ricostruzione di quanto avvenuto quel sabato mattina di aprile.
Lo anticipa la RSI, aggiungendo che Alexander, il giovane di Biasca, dovrà mostrare agli inquirenti quanto compiuto quella sera, prima e dopo i fatti. Lo stesso dovrà fare anche il buttafuori che lo stava accompagnando all'uscita.
Come noto, le due versioni non coincidono. Il buttafuori sostiene che il 21enne abbia colpito Fabrizio da dietro, facendolo cadere contro il cancello. Alexander dice invece di non averlo mai nemmeno sfiorato.
Per quanto riguarda gli accertamenti medico-legali, avviati per stabilire le cause del decesso, l'unica novità finora è l'esclusione di eventuali patologie che potrebbero avere influito sulla morte del 44enne del Mendrisiotto.
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