Ticino
"Dedico questa campagna a mio papà"
"Dedico questa campagna a mio papà"
"Dedico questa campagna a mio papà"
Redazione
8 anni fa
Boris Bignasca commenta l'approvazione della tassa sul sacco. "Ora dovremo rileggerci il programma elettorale"

Il popolo ticinese ha approvato oggi la tassa sul sacco cantonale, con oltre il 55% di voti favorevoli. Un risultato che il promotore del referendum Boris Bignasca fatica comprensibilmente a digerire. Ma in via Monte Boglia si vuole comunque guardare il lato positivo delle cose e sfruttare questo voto per dare una sterzata al movimento.

"Ringrazio tutti i cittadini che hanno votato, per me un referendum è sempre un'esperienza di democrazia positiva" dichiara Boris Bignasca, raggiunto poco fa dai colleghi di Radio3i. "Ringrazio tutti quelli che ci hanno dato una mano in questa difficilissima campagna, che dedico in ricordo di mio papà, che ci ha sempre tenuto a questa questione."

"Noi abbiamo dato un segnale molto forte contro le tasse e la burocrazia, che purtroppo in questo Cantone continuano ad aumentare" prosegue il figlio del Nano. "Moltissimi cittadini, quasi il 45%, ci hanno dato ragione, soprattutto nel Luganese e nel Locarnese. Posso essere soddisfatto dal risultato raggiunto."

"Noi eravamo uno sparuto gruppo di sei o sette persone contro tutti" ribadisce Boris Bignasca. "Per essere un gruppo così piccolo, il risultato è stato eccezionale."

Ora cosa cambierà nella Lega dei Ticinesi?

"Sicuramente dovremo discutere prossimanente di quello che vogliamo fare negli ultimi due anni di legislatura" risponde il deputato leghista. "Io credo che dovremo prendere in mano il nostro programma elettorale, rileggerlo, e cercare di raggiungere tutti insieme almeno qualche obiettivo che vi è contenuto."

"Bisogna conciliare le esigenze di governo con le esigenze di un movimento che ha ben chiara la rotta contro le tasse e la burocrazia" conclude Bignasca. "Dobbiamo lottare contro questa deriva burocratica e confiscatoria nei confronti del cittadino e del ceto medio, che soffre sempre di più."

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