La neonata squadra "PCi Camorino" farà il suo debutto questa sera alle 19.30, in amichevole in casa dei GC Carassesi, come riporta oggi La Regione.

La particolarità di questa compagine - nata su iniziativa di Paolo Rebozzi e Walter Mazzotti -  è che è composta esclusivamente da rifugiati, provenienti da Afghanistan, Iran, Somalia, Eritrea e Somalia.

Il nome della squadra deriva dal fatto che la maggior parte di loro è alloggiata nei locali della Protezione civile di Camorino. I giocatori, una ventina, hanno iniziato ad allenarsi in giugno sul campo di Giubiasco e ora sono pronti per il debutto ufficiale. Dopo la partita di stasera, è prevista un'altra amichevole contro l'US S. Antonino (il 29 luglio alle 19.30), mentre sono ancora in attesa di conferma altre tre partite, contro FC Moderna, veterani dell'AC Ravecchia e veterani dell'US Giubiasco. Il 3 settembre, in occasione dell'inaugurazione del nuovo campo di calcio, si terrà poi una sfida tra la PCi Camorino e il FC Camorino.

"Il nostro scopo è di avvicinarli alla popolazione dando loro un'opportunità diversa, attraverso lo sport, di interagire, nonché di apprezzare la cultura e le usanze locali" spiega a La Regione Paolo Rebozzi. "Il calcio permette di imparare disciplina, rispetto, collaborazione tra giocatori, nonché a perdere e migliorarsi."

La nuova squadra ha ricevuto il sostegno di varie persone, enti e organizzazioni e vanta pure il supporto della Swiss Academy of Development.

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