Lugano
"Crescita record degli incarichi diretti nel 2024", Avanti con Ticino&Lavoro interroga il Municipio
©Chiara Zocchetti
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Redazione
2 giorni fa
Il movimento torna alla carica dopo l'interpellanza inoltrata a gennaio, a cui l'Esecutivo non ha risposto. "Quante ditte hanno ricevuto più di 10 mandati diretti nel 2024?"

Il tema della trasparenza nell’assegnazione dei mandati diretti da parte della Città di Lugano è tornato al centro dell'attenzione di Avanti con Ticino&Lavoro. In un’interpellanza del 30 gennaio, i consiglieri comunali del movimento aveva già sollevato una serie di preoccupazioni relative al tema. I timori evidenziati nell'atto parlamentare concernevano anche “un caso documentato di violazione del segreto d’ufficio”, "il rischio di favoritismi", "la mancanza di concorrenza nell’assegnazione ripetuta di incarichi" e "l’assenza di una banca dati pubblica pluriennale". All’interpellanza in questione non è stata data risposta. “Il Municipio ha giustificato il silenzio con l’esistenza di un procedimento penale in corso", scrive il movimento. Tuttavia "questa motivazione non può giustificare l’omissione di risposte su aspetti generali e normativi di responsabilità politica e amministrativa”.

Ora un'interrogazione

Il consigliere comunale Giovanni Albertini ha dunque rilanciato la questione inoltrando un'interrogazione all'Esecutivo, nella quale viene aggiunto un ulteriore tassello: "nel giugno 2025, fonti giornalistiche hanno evidenziato che nel 2024 sono stati assegnati 2’190 incarichi diretti o su invito per un totale di 63,725 milioni di franchi, con un incremento di oltre 10 milioni rispetto al 2023". Alcune ditte ricorrenti "hanno continuato a ricevere incarichi in settori ripetitivi e pianificabili, senza procedure di concorso".

Le domande

Ribadito che nessuna risposta è stata data all’interpellanza del 30 gennaio, Albertini chiede quindi al Municipio se può ora fornire informazioni sulla gestione degli incarichi diretti nel periodo 2020–2024, spiegare perché non abbia ritenuto possibile rispondere alle domande non coperte dal procedimento penale e precisare se l’inchiesta è ancora pendente e se ora intende rispondere integralmente. Non solo: Albertini domanda anche all’Esecutivo se conferma i dati riferiti dalla stampa: 63,725 milioni di franchi in incarichi diretti o su invito superiori a 5’000 franchi nel 2024? "In quali categorie di spesa si concentra questa cifra e quali dicasteri risultano essere i principali assegnatari?". Inoltre, “quante ditte hanno ricevuto più di 10 mandati diretti nel 2024 e quali sono le cinque che hanno ricevuto l’importo complessivo più alto?”

Altri interrogativi 

Per le ditte S&S Service & Service SA, Spalu SA, CSM Casa Multiservices Sagl, Giotto Sagl, Albertini chiede quanti incarichi sono stati assegnati tra il 2020 e il 2024 e per quale importo, "e quali giustificazioni sono state adottate per non ricorrere a gare pubbliche". E ancora: "Il Municipio ha mai svolto audit interni o esterni sul sistema degli incarichi diretti negli ultimi cinque anni? Intende farlo ora? Che misure intende adottare per prevenire il frazionamento artificioso degli incarichi, garantire trasparenza e concorrenza, e pubblicare anche i mandati sotto i 5’000 franchi?" Infine, si domanda all'Esecutivo come giustifica l’aumento di oltre 10 milioni di franchi in incarichi diretti nel 2024, stesso anno della revisione della spesa.

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