Ticino
Credit Suisse, “Serve un intervento urgente del Cantone”
©Gabriele Putzu
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Redazione
un anno fa
Il Movimento per il Socialismo ha inoltrato un’interrogazione al Consiglio di Stato per chiedere di “cercare di rispondere a questa nuova emergenza occupazione e sociale, oltre che finanziaria”.

Cinque domande per chiedere “un intervento urgente del Cantone nella crisi di Credit Suisse”. È il contenuto dell’interrogazione inoltrata al Consiglio di Stato dal Movimento per il Socialismo (Mps). “L’acquisizione da parte di UBS dell’ormai fallimentare Credit Suisse non risolve evidentemente i problemi sul tappeto. Pensiamo in modo particolare al problema del personale”, scrivono Matteo Pronzini, Simona Arigoni, Angelica Lepori. “Non vi sono dubbi che il Ticino, vista la fragilità della sua situazione economica e sociale, rischia di risentire ancora maggiormente della riorganizzazione delle attività in seno alla nuova entità finanziaria (UBS+): ricordiamo che tra Credit Suisse e UBS lavorano in Ticino più di 1'000 persone”. Per questo -scrive l’Mps- “è necessario un intervento urgente e diretto del governo cantonale per cercare di rispondere a questa nuova emergenza occupazionale e sociale, oltre che finanziaria nelle sue conseguenze (non da ultimo sul gettito fiscale futuro)”.

Ecco cosa chiede l'Mps al Consiglio di Stato

1. Costituire una “task force” che analizzi e affronti rapidamente le conseguenze occupazionali e sociali a livello cantonale di quanto è accaduto e sta accadendo nel processo di acquisizione di CS da parte di UBS?

2. Rendere operativo un gruppo speciale nell’ambito del DFE / Sezione del lavoro che affronti (in collaborazione con gli altri uffici competenti) le questioni legate alla disoccupazione e al ricollocamento dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolti in questa crisi, esplorando anche le possibilità di riqualificazione, necessarie vista la situazione del mercato del lavoro nel settore bancario?

3. Rivendicare presso la Banca Nazionale (o il Consiglio federale) un aiuto finanziario particolare per gli interventi di sostegno che il Cantone dovesse intraprendere?

4. Intervenire presso la direzione di UBS per chiedere che tutti gli apprendisti e le apprendiste alle dipendenze di Credit Suisse possano continuare la loro formazione presso UBS perlomeno fino alla fine del loro contratto di tirocinio?

5. Dare indicazioni a BancaStato affinché promuova la propria offerta bancaria presso gli ex-clienti di Credit Suisse, in particolare nel credito ipotecario o nel risparmio individuale, oltre che nel finanziamento delle attività di piccole imprese?