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Oltre un milione di euro non dichiarati in dogana
Thomas Schürch
3 anni fa
Sono state accertate 34 violazioni. I trasgressori sono prevalentemente di nazionalità italiana, svizzera e dei Paesi dell’Europa orientale

Nelle ultime settimane, nell’ambito delle attività di contrasto al traffico transfrontaliero di valuta, sono stati intercettati 1 milione e 734’342 euro ai valichi di competenza dell’Ufficio delle Dogane di Como.

I casi riscontrati
Più precisamente, presso i due valichi della Sot di Ponte Chiasso sono state accertate 34 violazioni dell’obbligo di dichiarazione di somme pari o superiori a 10’000 euro, a carico di soggetti che ne trasportavano oltre 20’000. Per 28 di queste violazioni, i trasgressori sono stati tenuti a pagare un importo pari al 15% calcolato sull’eccedenza, corrispondente a 73’349,51 euro. In 6 casi, in mancanza delle condizioni per consentire ai trasgressori di accedere al beneficio dell’oblazione, o perché se ne erano già avvalsi o perché l’eccedenza superava il limite di 40’000 euro, si è proceduto a sequestrare il 50% dell’eccedenza, per un totale di 346’670 euro.

Nello specifico
In particolare, al valico di Brogeda Autostradale è stata sequestrata una cartella ipotecaria al portatore, detenuta da un’imprenditrice svizzera che stava entrando in Italia, emessa per un importo pari a 200’000 franchi svizzeri. La cartella è stata trattenuta per intero. Infine, presso il valico della Sot di Oria Valsolda, è stata accertata la violazione dell’obbligo di dichiarazione valutaria per una guida turistica di nazionalità tailandese che trasportava 32’440 euro e 3’600 franchi svizzeri. È stata emessa una sanzione di 3’890,27 euro.

L’identikit dei trasgressori
I trasgressori sono prevalentemente di nazionalità italiana, svizzera e dei Paesi dell’Europa orientale, mentre tra i tagli delle banconote gli euro prevalgono sui franchi svizzeri e sui dollari americani, con qualche esemplare di valute correnti nei Paesi fuori dalla zona euro, come Repubblica Ceca, Polonia e Romania.

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