Sanità
Concentrata all'Italiano la riabilitazione Eoc del Luganese
Immagine Ticinonews
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Redazione
2 mesi fa
Gli ambulatori di fisioterapia ed ergoterapia precedentemente situati al Civico e all'Italiano sono stati riuniti in un unico spazio.

Da inizio mese, i pazienti del Luganese che terminano la loro degenza ospedaliera in una struttura dell'Eoc dispongono di un nuovo centro di riabilitazione, situato di fronte all'Ospedale Italiano. Lo spazio riunisce gli ambulatori di fisioterapia ed ergoterapia precedentemente situati all'Ospedale Civico e all'Italiano. Nella nuova struttura, scrive l'Ente ospedaliero, "è stata concentrata l’attività degli specialisti della Clinica di riabilitazione Eoc – fisioterapisti, ergoterapisti, medici specialisti e psicoterapeuti – con l’obiettivo di garantire i migliori percorsi riabilitativi con un approccio personalizzato e multidisciplinare, in un contesto centralizzato e all’interno di spazi moderni e confortevoli". Ai nostri microfoni, il direttore della clinica di riabilitazione Nicola Mathis afferma che "il vantaggio principale sarà la concentrazione in un unico spazio di tutte le funzioni professionali fondamentali per la presa a carico di un paziente. In questo modo, riusciamo a migliorare la qualità del servizio al paziente".

Qualcosa in più

L’offerta proposta nel centro "comprende, oltre ai tradizionali ambiti riabilitativi (muscoloscheletrico, respiratorio, internistico oncologico, pelviperineale), ulteriori e importanti servizi come la presa in carico in ambito cognitivo (prevalentemente geriatrico) e l’approccio al dolore cronico di origine multifattoriale", prosegue l'Eoc. Per l'Ente ospedaliero la realizzazione del centro non costituisce un investimento economicamente pesante poiché questi spazi erano già affittati all’Eoc. Il nuovo spazio presenta anche alcune novità. "Rispetto a prima, abbiamo aumentato la gamma di attrezzi a disposizione, inserendo delle novità tecnologiche", spiega Giovanni Catania, capogruppo del Centro di riabilitazione. "Questi strumenti permettono di avere dei feedback visivi per il paziente".