
Negli scorsi giorni il Nucleo Mobile del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso ha concluso un'operazione di servizio a contrasto del traffico internazionale di sostanze stupefacenti dirette alle piazze di spaccio, svizzere e nazionali.
I finanzieri di Como hanno fermato un autoarticolato proveniente dalla Spagna nel quale è sono stati rinvenuti quasi 400 kg di marijuana ed hashish. Le Fiame Gialle hanno arrestato l’autista dell’autoarticolato, un cittadino di nazionalità spagnola trovato in possesso di circa 100mila euro nascosti in una scatola di scarpe nascosta nella cabina del camion, e tre cittadini italiani appartenenti all’organizzazione criminale, O.A. di Malnate (VA), M.M. di Castelletto Ticino (NO), e T.A., proprietario di uno stabile sito in Castronno (VA), messo a disposizione del gruppo per lo stoccaggio della droga in attesa del suo smistamento lungo le filiere di destinazione individuate in Svizzera ed in Italia, nelle Province di Como, Milano, Bergamo, Varese e Bologna.
L’operazione, condotta dalle Fiamme Gialle di Ponte Chiasso e denominata “Nobilitas”, si colloca nell’ambito di indagini avviate nel 2016 su delega della Procura della Repubblica di Como, con il coordinamento del procuratore capo Nicola Piacente e la direzione del Sostituto Procuratore Mariano Fadda.
Gli arrestati hanno utilizzato svariate accortezze per eludere le attività d’indagine ricorrendo a sistemi di comunicazione ritenuti sicuri ed a telefoni cellulari dedicati e sostituiti ripetutamente. A tal riguardo, sono stati complessivamente sequestrati 21 telefoni cellulari.
L'organizazione criminale stava mettendo a punto un sistema destinato a regolare le operazioni di pagamento della sostanza stupefacente con Bitcoin allo scopo di sfruttare le caratteristiche di anonimato e non tracciabilità della moneta virtuale. La droga venduta al dettaglio avrebbe fruttato all’organizzazione circa 4 milioni di euro.
Le investigazioni, svolte in collaborazione con la Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e gli Organi di Polizia svizzeri e spagnoli, avevano recentemente già permesso di trarre in arresto sette persone, tre cittadini svizzeri, un italiano, due albanesi ed un kosovaro, nonché di sequestrare analoga tipologia di sostanza stupefacente. In particolare, nel mese di novembre 2017, la Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in stretta collaborazione con la Polizia cantonale, aveva arrestato quattro persone (un cittadino italiano e tre svizzeri) e sequestrato 8 kg di stupefacenti.
All’inizio di dicembre, un’ulteriore operazione condotta dal Nucleo Mobile di Ponte Chiasso aveva portato all’arresto di 2 cittadini albanesi ed al sequestro di 1,8 kg di marijuana.
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