Il Comune di Gordola (e con esso alcuni privati) hanno inoltrato un’opposizione opposizione alla domanda di costruzione, in sanatoria, dell’impianto di compostaggio della Compodino.

Come anticipato dal Corriere del Ticino la lettera di contrarietà dell’Esecutivo al rilascio della licenza edilizia all’impianto è stata inviata negli scorsi giorni all’Ufficio tecnico di Locarno. “Non potevamo non opporci alla presenza, peraltro illegale, di un impianto industriale in zona agricola”, ha spiegato il sindaco di Gordola Damiano Vignuta al quotidiano di Muzzano. A riguardo è atteso anche il preavviso del Cantone.

La Compodino, ricordiamo, è attiva da una trentina d’anni ed era finito al centro delle polemiche per le puzze e gli olezzi emanati sul territorio. A gennaio, ricordiamo, il Gran Consiglio ha bocciato la soluzione alternativa all’impianto proposta dal Governo, ovvero in località al Pizzante.

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