Salute
Come tenersi in forma anche in vacanza?
Immagine Ticinonews
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Redazione
un giorno fa
Se avete fatto palestra durante l'anno, un po' di esercizio va mantenuto anche durante le vacanze. Ne parliamo con un personal trainer.

Siamo in periodo di vacanze e spesso, oltre alla routine, si abbandonano anche le buone abitudini. Tra queste, l'attività fisica. È infatti buona cosa tenersi in forma anche quando si stacca per un po' la spina, anche perché "il rischio è che tutto quello che abbiamo fatto durante l'anno venga vanificato con un lungo stop. È sempre meglio fare qualcosa. Poco, ma fare". Simone Milani, personal trainer intervenuto in diretta a Ticinonews, osserva che "uno stop prolungato di 6-8 settimane va a ridurre quasi del 30% la performance al proprio rientro".

I benefici del Trx

Portarsi la palestra in valigia non è ovviamente un'opzione. "Anche tenendo conto di questi problemi di spazio e di peso, consiglio come primo approccio il Trx System", suggerisce Milani. "Si tratta di un allenamento dove si usano cavi di nylon non elastici che finiscono con due maniglie. Con questo sistema possiamo lavorare su tutto il corpo: dalla gamba all'addome, ai glutei, alle braccia e non solo. La cosa bella di questo strumento è che, oltre a pesare solo un chilo ed essere estremamente compatto, può essere utilizzato anche in una stanza di hotel, perché non ha bisogno di un supporto a cui essere agganciato". Non bisogna però dimenticare la parte aerobica: "Qui non ci serve alcun tipo di strumento, se non la nostra forza di volontà".

Aerobica

Su questo punto, secondo Milani occorre fare un po' di chiarezza. "Molti clienti arrivano e mi chiedono: 'Simone, ma la passeggiata fuori con il cane vale come attività aerobica?' Per definizione, per attività aerobica si intende un'attività di almeno 15-20 minuti che ci porti a una frequenza cardiaca di almeno 120-130 battiti al minuto, in un soggetto sano di quarant'anni. In parole spicce, bisogna avere il fiatone. Portare fuori il cane a passeggiare purtroppo non vale come stimolo aerobico".

Se si suda, non si brucia di più!

C'è un altro preconcetto che Simone Milani vorrebbe smontare, soprattutto nelle calde giornate estive che stiamo vivendo. "Se sudiamo, non bruciamo di più", avverte il personal trainer. Le corse sotto il sole di mezzogiorno non sono quindi solo inutili, ma anche potenzialmente pericolose. "In questi mesi caldi, evitiamo di elevare troppo la nostra frequenza cardiaca. Il rischio di avere dei disturbi è piuttosto elevato".