Ticino
Coleottero giapponese, continua l'avanzata verso nord
Redazione
un giorno fa
L'insetto invasivo avanza nel Locarnese e la zona di Magadino è ora sorvegliata speciale. Nel Luganese e Mendrisiotto si contano invece già presenze massicce. Intanto aumentano le trappole e si rafforza il monitoraggio.

Il coleottero giapponese sta conquistando sempre più terreno nel nostro Cantone, soprattutto nel Sopraceneri. Se in alcuni comuni come Tenero e Ascona si registra ad oggi già un aumento importante, Magadino fa parte del fronte di avanzamento della popillia e rimane quindi sorvegliato speciale. "Nella cattura di una settimana abbiamo raccolto circa una ventina di insetti nella trappola", spiega Cristina Marazzi, responsabile del servizio fitosanitario cantonale. "È una situazione che richiede attenzione, ma non è in aumento". In agricoltura ad essere più colpite sono la vigna e le piante da frutto, in particolare il prugno. Tra le essenze ornamentali ci sono le rose. "Sul piano di Magadino abbiamo anche le colture orticole, per le quali non si conosce ancora bene quale sia il riscontro", spiega l'esperta.

Presenza massiccia nel Sottoceneri

Se l'insetto, poco più piccolo di una moneta di 5 centesimi, sta avanzando nel Locarnese, la sua presenza nel Sottoceneri è ormai una certezza, in particolare nel Mendrisiotto. La fascia più toccata al momento è però quella che va da Figino a Caslano. Degna di nota quest’anno è la sua comparsa, che si è rivelata differente rispetto agli anni passati. "Abbiamo avuto una fuoriuscita dell'adulto molto repentina rispetto l'anno scorso, che era invece spalmata nel tempo", spiega Marazzi. "Questa presenza repentina ha fatto uscire dalla deposizione nel terreno gli adulti in maniera subitanea e costante in brevissimo tempo. Questo ha fatto si che ci si è sentiti molto invasi, soprattutto nelle zone molto colpite".

Più trappole di monitoraggio e cattura

Nonostante sia necessario aspettare la fine della stagione per stilare un bilancio, il numero di trappole di monitoraggio e quelle di cattura sono aumentate. "Sono aumentate sia quelle di monitoraggio di base, sia quelle dedicate al trappolaggio dell'insetto perché sono aumentati i comuni in lotta. Sono una quindicina, con un complessivo di 500 trappole sul territorio controllate dai comuni. In totale in tutto il cantone abbiamo 600 trappole".