
Tre anni e mezzo, tutti da scontare. È questa la pena decisa oggi dalla Corte delle Assise criminali presieduta dal giudice Amos Pagnamenta nei confronti di un 36enne del Sopraceneri. L’uomo, stando a quanto riferisce il Corriere del Ticino, ha abusato della sua compagna nel maggio dello scorso anno, forzandola ad un rapporto sessuale “brutale e degradante”.
Una condanna superiore alla richiesta dell’accusa
Facciamo un passo indietro: a dicembre si era svolto un primo processo. In quell’occasione la procuratrice pubblica Valentina Tuoni aveva fatto richiesta di una pena di tre anni, di cui sei mesi da espiare. Il giudice Mauro Ermani l’aveva però valutata troppo lieve e “non accettabile per un crimine del genere”. Oggi la pp ha proposto la medesima pena. Il giudice Pagnamenta ha optato invece per la condanna a tre anni e mezzo, tutti da scontare.