Ticino
Clinica Santa Chiara: Pedrazzini risponde
Redazione
14 anni fa
L'ex responsabile del reparto oncologia prende posizione in merito alla decisione del CdA di rivolgersi al Tribunale Federale

Augusto Pedrazzini, l'ex-responsabile del reparto di onocologia della Clinica Santa Chiara di Locarno, al centro di un presunto caso di "sparizione" di medicinali per un valore di 430'000 franchi, prende posizione in merito alla decisione del Consiglio di Amministrazione di continuare la vertenza al Tribunale Federale.Il testo del comunicato recita che "Le accuse formulate dalla Clinica nei miei confronti sono risultate infondate sia al procuratore pubblico che alla Camera di seconda istanza, la Camera dei reclami penali. Il Dottor Meyer si trincera dietro le formule: la Clinica non avrebbe fatto una denuncia bensì una semplice segnalazione. Se così fosse e se l' intento della clinica fosse - come dichiarato - quello di far chiarezza, il CdA passato e quello di fresca nomina avrebbero accettato di buon grado il doppio responso della giustizia basato su accertamenti accurati". Pedrazzini continua con "Il ricorso fino al Tribunale federale per una semplice segnalazione suona molto strano. La non accettazione della decisione della Procura e della Camera dei Ricorsi penali conferma che il movente di tutta questa storia é personale e soggettivo e non oggettivo. Il persistere non é altro che l' ennesima dimostrazione di un accanimento persecutorio e denigratorio nei miei confronti".Il comunicato stampa si conclude con "La Camera dei reclami penali nel suo scritto fra l altro osserva quanto segue : " ... l 'azione penale é essenzialmente pubblica.. e la sua promozione non può essere lasciata all' arbitrio o al sentimento soggettivo della parte lesa, ma deve fondarsi su oggettivi e concreti elementi indizianti. ... non é sufficiente una diversa interpretazione delle risultanze" ...Più chiaro di così...  La giustizia non é l' espressione del proprio rancore, ma la risultanza di prove concrete  e dimostrabili. Attendiamo con serena tranquillità la decisione del TF".

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata