
Non ci saranno strascichi penali nella vicenda che vede coinvolta la Clinica Santa Chiara di Locarno.Il procuratore pubblico, Giovan Maria Tatarletti, ha infatti firmato il decreto di non luogo a procedere per le tre persone coinvolte nelle presunte malversazioni per un totale di 350'000 franchi che furono messe in evidenza a seguito di verifiche contabili e che diedero inizio all'inchiesta della Magistratura nell'aprile 2009.Le tre persone interessate sono l'ex presidente del Consiglio di Amministrazione, nonché ex primario di oncologia dott. Augusto Pedrazzini, un altro medico oncologo e una collaboratrice.Ora il Consiglio di Amministrazione, presieduto da Carla Speziali, avrà la possibilità di impugnare la decisione e procedere all'inoltro di un'istanza di promozione d'accusa alla Camera dei ricorsi penali.
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