Ticino
Clima, Gysin: “Manca la volontà politica”
Immagine CdT
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Redazione
2 anni fa
Manca poco alla COP26, che sarà probabilmente “l’ultima chiamata” per i cambiamenti climatici. Gysin: “È una crisi urgente e reale e in futuro sarà sempre peggio”

Domenica inizierà a Glasgow l’importante e decisivo Summit sul clima Cop26. Sarà un evento fondamentale per tornare sul tema dei cambiamenti climatici un po’ offuscato durante tutto il periodo della pandemia. Per capirne l’importanza, gli obiettivi e anche la necessità di un Summit del genere abbiamo intervistato Greta Gysin, consigliera nazionale per i Verdi del Ticino. “È positivo che il clima torni a essere un tema nell’opinione pubblica e nei media, quella climatica è una crisi urgente e reale”, sottolinea. La situazione non è facile e gli obiettivi, bisogna ammetterlo, sono “sempre stati disillusi ma questo non significa che non bisogna continuare a crederci”.

Obiettivi “da raggiungere”
Gli obiettivi della COP26 sono diversi: azzerare le emissioni di CO2 entro il 2050, ridurle notevolmente già entro il 2030 e puntare a limitare l’aumento delle temperature a 1,5°C. “Se non raggiungeremo questi obiettivi avremo conseguenze catastrofiche, ma c’è bisogno anche di avere strumenti”, allarma Gysin.

“Manca la volontà politica”
Le soluzioni tecnologiche ci sono, ma “manca la volontà politica”. Per affrontare la crisi climatica sono necessari anche i mezzi finanziari ma anche una “migliore coordinazione a livello internazionale”. Ma Gysin ribadisce: “Gli stati devono fare la loro parte. Svizzera compresa”.

Bocciata la legge sul CO2: “I problemi rimangono”
Proprio in Svizzera il popolo lo scorso giugno ha bocciato la nuova legge sul CO2, che aveva come obiettivo il dimezzamento entro il 2030 dei gas a effetto serra rispetto al 1990 (conformemente agli impegni assunti nel quadro dell’Accordo di Parigi). “Sono state rigettate le proposte ma i problemi rimangono gli stessi e sono anche aggravati perché perdiamo tempo”, sottolinea. “In Svizzera dobbiamo riuscire a licenziare al più presto una nuova legge sul CO2 che rimanga incisiva per ridurre le emissioni. È nel nostro interesse, perché vediamo le conseguenze con i nostri occhi”.

“In futuro sarà sempre peggio”
Il cambiamento climatico, infatti, lo si può vedere anche da noi: la siccità, gli eventi meteorologici estremi e montagne che crollano. “In futuro sarà sempre peggio e se non riusciamo a fermare il cambiamento climatico andiamo incontro alla catastrofe”, conclude.

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