Chiusa la Scuola Montessori

Ticino

12 anni fa

Lo ha deciso il Governo. La direttrice e un'isegnante sono al centro di un'indagine per "violazione del dovere di assistenza o educazione"

Il caso della scuola Montessori di Dino, al centro di un’operazione di polizia lo scorso 27 novembre per il reato di “violazione del dovere si assistenza o educazione” ha avuto come conseguenza la revoca immediata dell’autorizzazione da parte del Cantone. Ricordiamo che la direttrice, una 44enne cittadina statunitense domiciliata nel Luganese e un’insegnante 33enne straniera anch’essa del Luganese sono finite sotto indagine per i reati di cui sopra. Accuse che vengono respinte.Ecco quindi la revoca, conferamata tramite il comunicato che vi proponiamo in forma integrale. “Il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS), con decisione del 29 novembre 2012 ha revocato con effetto immediato le autorizzazioni rilasciate dal DECS il 5 ottobre 2012 all’ “Associazione La Casa dei Bambini” - “Scuola Montessori Ticino” e all’ “Associazione scuola Montessori Ticino” - “Scuola Montessori Ticino” con sede a Dino (Sonvico)”.Inoltre: “La decisione è dovuta al fatto che non sono più ottemperati i criteri stabiliti dalla Legge della scuola del 1. febbraio 1990 per il rilascio dell’autorizzazione all’apertura e all’esercizio di una scuola dell’infanzia privata non parificata e di una scuola elementare privata non parificata, in particolare per quanto riguarda l’organizzazione generale, la direzione e il personale insegnante”. Si conclude con: “La Divisione della scuola del DECS assicurerà alle famiglie che ne facessero richiesta il necessario sostegno nella ricerca per le bambine e i bambini di una diversa sede scolastica”.