
Nuovo fulmine a ciel sereno nelle Valli: la Muttoni SA di Faido ha infatti annunciato la chiusura entro la fine dell'anno. La storica azienda ticinese, che in passato è arrivata ad avere più di 100 dipendenti, paga l’andamento del mercato del lavoro nel settore dell’edilizia.
Toccati dal provvedimento, spiega il sindacalista OCST Claudio Isabella, sono 12 collaboratori che hanno già ricevuto la disdetta del contratto di lavoro. “I licenziamenti avverranno in modo scaglionato entro la fine dell’anno e il datore di lavoro si è impegnato a trovare loro un altro impiego, ma non sarà facile viste le difficoltà del settore”.
Insomma, dalle Valli si leva un nuovo grido d’allarme dopo i casi casi della Elcotherm, della Imerys, della Intervalves, della GF-Elti e della stazione di servizio di Stalvedro. “Si tratta di ulteriori posti persi nella regione e nell’edilizia. Già prima dell’inverno due aziende avevano ricorso a tagli del personale. Ora è ancora più importante far capire al Cantone e alle istituzioni che la problematica è reale”.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata