Radar Ticino, l'applicazione per Iphone che indicava la presenza di radar e traffico, ha cessato di esistere. Dopo che nelle scorse settimane le autorità avevano imposto la rimozione dei messaggi degli utenti, riguardanti appunto controlli e radar, il servizio era comunque rimasto operativo. Gli utenti potevano segnalare i vari disagi al traffico e nulla più. Una soluzione che ha spinto gli autori a mollare la presa e chiudere il servizio. Il perché è spiegato in un messaggio leggibile sull'applicazione. "Cari amici di Radar Ticino - scrivono gli autori Alessandro e Guendalina - di recente abbiamo apportato alcune modifiche alla nostra applicazione. Da un lato non e' piu' possibile segnalare blocchi di polizia, in quanto non e' permesso dalla legge. Su richiesta di Camorino e' pure stata rimossa la possibilita' di segnalare radar, nonostante ci sia un vuoto legislativo in merito. Ci restava quindi un'applicazione per segnalare traffico e incidenti. Inutile dirlo, questo la rende molto meno interessante e stimolante, sia per noi, che per l'utenza". Da qui la decisione di tirare i remi in barca: "Dopo attenta riflessione - prosegue la nota - visto che i controlli e i radar venivano comunque segnalati sotto forma di traffico, e visti anche gli oneri collegati alla manutenzione di questa applicazione, abbiamo quindi deciso di interrompere questo servizio a partire da subito". Insomma, uno stop forse definitivoIntanto però in rete non mancano le alternative. Esistono diverse applicazioni, alcune gratuite e altre a pagamento, che offrono puntuali informazioni geografiche e nel contempo segnalano la presenza di ingorghi, lavori in corso e, appunto, controlli della velocità. Una di queste è sbarcata all'inizio dell'anno nella vicina Italia. Pure il Corriere della Sera ha dedicato ampio spazio a Waze. Un software che è un po' Wikipedia, un po' Facebook e un po' navigatore satellitare. sd

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