La campagna 2022/23 per la vaccinazione di richiamo contro il coronavirus giunge a termine il prossimo 30 aprile 2023, con la chiusura del Centro di vaccinazione cantonale di Rivera – l’ultimo ancora operativo –, le revoche delle raccomandazioni del medico cantonale e la vaccinazione non sarà più raccomandata per nessuna fascia della popolazione. Queste le disposizioni federali entrate in vigore lunedì 3 aprile.

Le nuove raccomandazioni di vaccinazione sono entrate in vigore a livello federale lo scorso 3 aprile e saranno applicate in Ticino a partire dal 1° maggio, “così da lasciare tempo a chi ancora lo desidera di far capo al dispositivo attuale e al Centro cantonale di Rivera”, annuncia il Dipartimento della sanità e della socialità. Nei diversi centri cantonali allestiti da ottobre a oggi sono state complessivamente somministrate oltre 44 mila dosi di vaccino (fra vaccini a mRNA mono- e bivalenti e vaccini proteici).

Secondo le nuove disposizione, la vaccinazione non sarà più raccomandata. In casi particolari, i pazienti potranno rivolgersi ad alcuni studi medici e farmacie su prescrizione medica. Per le persone che dovranno vaccinarsi per motivi di viaggio, potranno effettuare l’immunizzazione, a pagamento, presso il servizio medicina da viaggio dell’Ente ospedaliero cantonale.

A partire da maggio le raccomandazioni del medico cantonale verranno revocate. Infatti, da inizio maggio le strutture sanitarie torneranno a gestire le misure di contenimento delle malattie infettive “in modalità generale, come prima del periodo pandemico”. Le strutture valuteranno “secondo le evidenze scientifiche e le indicazioni delle società di specialità”.

La hotline cantonale, il supporto istituito dall’inizio della pandemia, smetterà il suo servizio, in contemporanea agli altri servizi. Per domande inerenti alla vaccinazione Covid il DSS raccomanda di fare riferimento al proprio medico di famiglia.