Ticino
"Chiude anche la Posta di Tesserete?"
"Chiude anche la Posta di Tesserete?"
"Chiude anche la Posta di Tesserete?"
Redazione
8 anni fa
Cinque consiglieri comunali chiedono al Municipio di muoversi per "impedire" o almeno "rallentare" il processo

"Anche l’ufficio postale di Tesserete è a rischio chiusura?"

È quanto chiedono al Municipio di Capriasca, tramite un'interpellanza, i consiglieri comunali Zeno Casella (PC), Daniela Stampanoni (PS), Moreno Petralli (PS), Oscar Croci (Indipendente) e Barbara Bindelli Castelli (PS)."Come avrete potuto apprendere dai media" scrivono i cinque consiglieri comunali, "la Posta ha annunciato la chiusura di 600 uffici postali in tutta la Svizzera entro il 2020, passando dagli attuali 1'400 uffici a circa 800-900 (erano 3'500 nel 2000). Il Ticino sarà il cantone più toccato da questa riorganizzazione. La Posta ha infatti annunciato che 32 uffici postali sono in fase di chiusura, mentre ulteriori 46saranno analizzati nel corso dei prossimi 3 anni."

"Dalle notizie apparse sulla stampa nelle scorse settimane, abbiamo appreso che l'Ufficio postale di Tesserete risulta tra quelli a rischio chiusura" proseguono gli interpellanti. "Se ciò dovesse avverarsi, il Comune di Capriasca verrebbe duramente colpito dalla perdita di un servizio pubblico fondamentale per la popolazione e per le imprese attive sul nostro territorio. Non possiamo inoltre non ricordare come il nostro Comune sia già stato oggetto negli scorsi anni di una profonda riorganizzazione della rete postale, a cui fece seguito il declassamento degli uffici di Bidogno e di Vaglio (ora attivi nella forma di agenzie postali)."

"Nella sua risposta all’interrogazione “La Posta smantella ancora il servizio pubblico!” del deputato Massimiliano Ay del 26 ottobre 2016, il Consiglio di Stato affermava che: “Una sostituzione degli uffici postale con punti di accesso e servizi adeguati – anche direttamente a domicilio – è quindi imprescindibile”. Tuttavia, a nostro avviso, un declassamento (o addirittura una chiusura) dell’ufficio postale di Tesserete non potrebbe essere sostenibile per la popolazione capriaschese: per usufruire di determinati servizi, quali i versamenti in contanti o il prelievo di somme maggiori di 500 CHF (che non possono essere svolti dalle agenzie postali), i nostri concittadini sarebbero infatti costretti a recarsi fino agli uffici di Ponte Capriasca o di Canobbio (i quali, per inciso, figurano anch’essi tra quelli a rischio chiusura)" scrivono gli interpellanti. " L'art. 34 dell'Ordinanza sulle poste (Procedura in caso di chiusura o trasferimento di un ufficio o un'agenzia postale), al capoverso 1 recita: “Prima di chiudere o trasferire un ufficio o un'agenzia, la Posta consulta le autorità dei Comuni interessati. Si adopera per trovare una soluzione di comune accordo”. Inoltre, l’Ordinanza prevede che: “In assenza di una soluzionedi comune accordo, le autorità dei Comuni interessati possono adire la Commissione federale delle Poste (PostCom) entro 30 giorni dalla notificazione della decisione della Posta” (cpv. 3). I comuni possono quindi giocare un ruolo molto importante per impedire o perlomeno rallentare questo processo."

"Infine, ricordiamo come il Consiglio di Stato, nella sua presa di posizione del 2 febbraio 2017, abbia chiesto che le procedure di chiusura degli uffici postali contestate dai Comuni siano congelate" aggiungono gli interpellanti, che pongono quindi le seguenti domande al Municipio:1) La Posta ha mai annunciato, sia in maniera formale che informale, l'intenzione di chiudere, di trasformare in Agenzia o di trasferire altrove l'ufficio postale di Tesserete?2) In caso di risposta affermativa, come intende comportarsi il Municipio?3) In caso di risposta negativa, il Municipio intende muoversi preventivamente affinché l'Ufficio postale di Tesserete venga mantenuto nella sua piena funzionalità?

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