Il ballottaggio
Chiesa: “Qualcosa di straordinario, massimo impegno per i prossimi quattro anni”
8 mesi fa
Un raggiante Marco Chiesa (UDC) commenta l’ottimo risultato elettorale di oggi. “Ho una grande responsabilità”.

Il dato di oggi “è qualcosa di straordinario. Prometto il massimo impegno per i prossimi quattro anni”. Così il democentrista Marco Chiesa si è espresso ai microfoni di Ticinonews analizzando la sua rielezione al Consiglio degli Stati con il 40.29% (più votato al ballottaggio). Un risultato che porta con sé “una grande responsabilità”. E in merito al suo nuovo collega alla Camera alta, il centrista Fabio Regazzi, “si tratta di una persona di grande esperienza. Lui è molto apprezzato da anni a Berna e assieme vedremo di spalleggiare con forza il canton Ticino”, ha detto Chiesa.

Verso le federali

Il presidente dell'UDC a livello nazionale ha inoltre gettato già lo sguardo alle prossime elezioni federali, parlando anche del "ministro" ticinese Ignazio Cassis, il quale “era una grande speranza per l’UDC, dato che voleva riformare le relazioni con UE”. Oggi “credo che con la questione della neutralità e il rilancio di quelli che sarebbero gli accordi istituzionali, qualche sostegno in meno dal mio partito ce l’abbia”. Per quanto concerne invece il PS “Jositsch è la persona più ragionevole che ha il Partito socialista: è un socialdemocratico assolutamente votabile da chi la pensa in maniera diversa”.

Situazione del partito

Il dato a livello nazionale vede un passo indietro da parte dell’UDC agli Stati. “Ci dispiace di aver perso dei seggi che avevamo prima, mi riferisco in particolare al canton Argovia”, ha aggiunto Chiesa. “Potevamo conquistarne altri a Soletta e Zurigo. La differenza sta tra il sistema maggioritario e quello proporzionale: dove c’è una forza del partito abbiamo guadagnato 9 seggi al Nazionale, laddove vige il sistema maggioritario facciamo ancora fatica. Non sono sorpreso”.

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