
Dopo la chiusura del Pompeii e del Sixtynine Chiasso è rimasta “orfana” di locali a luci rosse. Ma la situazione potrebbe cambiare a breve. Stando a quanto riferisce il Corriere del Ticino il Municipio sarebbe intenzionato a sottoscrivere le proposte dei due locali di regolarizzare la loro posizione come postriboli.Questa decisione è scaturita anche dal fatto che ora le ragazze, che si sono ritrovate senza più un “luogo di lavoro”, esercitano la professione negli appartamenti, destando preoccupazione da chi abita nelle zone interessate. Un’altra preoccupazione è quella di vedere un giorno le ragazze prostituirsi per strada. Le zone dove erano ubicati i due locali chiusi erano ideali in quanto situati in zone decentrate. “Non ci è mai giunta nemmeno una lettera di lamentele” dice Moreno Colombo, il sindaco della cittadina di confine.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata