Mendrisiotto
Chiasso, sfratti e debiti: il caso Reab travolge fra Martino
©Chiara Zocchetti
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Redazione
8 giorni fa
Otto famiglie sono state sfrattate a Chiasso da appartamenti gestiti dalla Reab Sagl, società del frate Martino Dotta. La Procura ha ordinato gli sgomberi per pigioni non versate, con un debito oltre i 100 mila franchi.

Il 30 agosto il Corriere del Ticino aveva rivelato che otto famiglie erano state sfrattate a Chiasso, tra via Tell e via Chiesa, su ordine della Pretura di Mendrisio. A gestire quegli appartamenti era la Reab Sagl, società del frate Martino Dotta, che li subaffittava a persone in difficoltà. L’amministrazione immobiliare Consulca SA aveva confermato il problema: pigioni non versate da tempo e un debito accumulato superiore ai 100 mila franchi. La vicenda è risultata particolarmente delicata anche per il profilo sociale: tra gli sfrattati vi erano persone fragili, una delle quali addirittura ricoverata in riabilitazione. Alcuni inquilini hanno trovato un accordo diretto con Consulca e hanno potuto restare, altri si sono rivolti ai servizi sociali, che hanno attivato soluzioni temporanee come Casa Astra.

Fra Martino irreperibile

A distanza di un mese, la situazione finanziaria non si è sbloccata: sempre stando al foglio di Muzzano, Reab ha versato solo un acconto di poco più di 5'000 franchi, lasciando insoluto il resto del debito. Intanto rimangono da sgomberare due appartamenti e resta irrisolto l’interrogativo sui soldi che gli inquilini avrebbero pagato alla società ma che non sono mai arrivati ai proprietari. Fra Martino, nel frattempo, risulta irreperibile.