Ticino
Chiasso, fermato in dogana con 200 stecche di sigarette non dichiarate
© UDSC
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Redazione
2 anni fa
La merce si trovava a bordo di un SUV con targhe italiane ed era destinata alla rivendita sul territorio svizzero. I fatti risalgono a ottobre 2022, ma l'inchiesta si è appena conclusa. Al conducente chiesto un deposito cauzionale di 5'000 franchi in attesa della multa.

Gli inquirenti dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno recentemente concluso un’indagine relativa all’elusione di tributi doganali. I fatti risalgono al mese di ottobre dell’anno scorso quando, al valico autostradale di Chiasso, gli agenti dell’UDSC hanno intercettato poco meno di 200 stecche di sigarette non dichiarate. 

Sigarette nascoste in valigie e cartoni

La merce si trovava a bordo di un SUV con targhe italiane guidato da un cittadino di nazionalità macedone. Le sigarette, per l’esattezza 193 stecche per un totale di 38'600 pezzi in tutto, erano contenute in un cartone e in due valigie che si trovavano nel bagaglio del veicolo. Un altro cartone e un'altra valigia erano invece adagiati sul sedile posteriore del SUV. 

La merce destinata alla rivendita in Svizzera

La merce, del valore complessivo di 6’365 franchi, era destinata alla rivendita in Svizzera per un guadagno stimato di circa 2'000 franchi, interamente a beneficio dell'uomo fermato. L’inchiesta dell’UDSC ha permesso di stabilire che si è trattato di un caso isolato ed ha escluso ulteriori importazioni, prima e dopo il fermo. In attesa che venga definito l’esatto importo della multa, all’uomo è stato chiesto un deposito cauzionale di 5'000 franchi.